Riceviamo e pubblichiamo una bella storia di vita e di amore, a firma di Renata Sorba.
Il 24 agosto sono trascorsi cinque anni e mezzo di vita insieme al mio amico a quattro zampe York e tre giorni dopo quella data una telefonata inaspettata mi ha regalato tante belle emozioni che mai avrei pensato di provare prima.
Una voce gentile e nel contempo commossa si è presentata con il nome di Ghita annunciandomi che era stata la proprietaria di York prima che venisse consegnato e regalato alla scuola di Limbiate dove è cresciuto ed è stato addestrato per diventare un cane guida.
Questo annuncio mi ha riempito il cuore di gioia, in questi anni spesso mi sono domandata e chiesta chi fosse la famiglia che aveva allevato questo bellissimo labrador così espansivo e nel contempo equilibrato per svolgere il suo compito.
La conversazione è stata gradevole e piacevole ma nello stesso tempo tante domande ho voluto sottoporre a Ghita per conoscere meglio la vita di York prima che diventasse cane guida. Tante risposte mi sono arrivate e hanno confermato tutte le supposizioni che mi ero fatta su di lui e sulla famiglia che lo aveva accudito da cucciolo.
Ci sono state successive telefonate e scambi di sms con audio, foto e video. Ho così poi potuto conoscere e ascoltare le voci degli altri componenti della famiglia Bianco oltre a mamma Ghita: Damiano e i due figli Lavinia e Marco. Un quadretto famigliare con cui York ha, per diversi mesi, condiviso momenti di grande spensieratezza e vitalità.
È stato il più piccolo di casa, Marco, a volermi rintracciare attraverso internet, la curiosità di scoprire dove fosse finito il loro York era tanta ed ecco che il desiderio si è avverato. E’ stato un bel incontro di anime e di persone che vogliono bene a York e che presto si conosceranno di persona. Ho promesso alla famiglia Bianco che mi recherò nella loro città in cui vivono per portargli York e per continuare a condividere insieme questa bella storia e realtà.
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