Riceviamo e pubblichiamo una nota del sindacato in merito alle chiusure parziali delle attività commerciali a Pasqua.
La Uiltucs di Asti a seguito del decreto della regione Piemonte, dichiara il proprio disapununto sulla parziale chiusura dopo le ore 13 della domenica di Pasqua.
Si è persa un'occasione importante per le lavoratrici e lavoratori impegnate costantemente sul lavoro a rischio della propria salute.
Nelle prossime ore valuteremo la possibilità, sentita la base rappresentativa molto delusa dal prefetto in primis e dal presidente Cirio, di dichiarare lo sciopero per domenica.
Forse la logica del profitto prevale sul buon senso, a discapito della sicurezza e dell'incuria di chi continua ad abusare dell'uscute. Non appare così essenziale il fabbisogno alimentare di acquisto quotidiano.
Francesco Di Martino, segreterio generale Uiltucs Asti