Dopo 3 sole giornate la Serie A si ferma per lasciare spazio alle squadre nazionali. Fra queste sarà impegnata anche la nuova Italia del ct Luciano Spalletti, che dovrà affrontare due sfide alquanto complicate in un periodo che non è dei migliori per il movimento azzurro: la sera di sabato 9 settembre si va in Macedonia del Nord, mentre invece la sera di martedì 12 settembre arriva a San Siro l’Ucraina.
C’è ovviamente grande attesa per conoscere la nuova Italia, che per la prima volta sarà guidata dall’ex allenatore del Napoli – nonché campione d’Italia in carica – invece che da Roberto Mancini, neo ct dell’Arabia Saudita. Su siti come https://casino-sicuri.com/ fanno già i primi pronostici, ma al momento non è semplice prevedere quello che mostrerà in campo il nuovo corso azzurro.
I convocati dell’Italia, tra conferme e ritorni
Questa sarà la prima Italia di Luciano Spalletti. Belle notizie per Zaccagni e Zaniolo, che per mesi per motivi comportamentali erano stati esclusi dalla lista di Mancini ed ora ritornano a disposizione. Tornano in nazionale anche Locatelli, perno del centrocampo della Juventus, che non condivideva le stesse idee tattiche con l’ex ct e Tonali – dopo l’esperienza non felice con l’under 21. Prima convocazione per Casale della Lazio in difesa.
Assenti invece tre giocatori che hanno portato l’Italia sul tetto d’Europa un paio d’estati fa: Bonucci, Verratti e Jorginho. La loro avventura con la maglia azzurra rischia di esser giunta al capolinea. Fuori anche i due esterni Insigne e Bernardeschi, anche loro campioni d’Europa, che un anno fa hanno scelto il Canada e l’MLS.
Presente l’attaccante Retegui, l’italo-argentino scovato da Mancini e trasferitosi al Genoa: il ragazzo si giocherà il posto di centravanti con il solito Ciro Immobile. Infine, Spalletti porta con sé anche il blocco partenopeo: tra i giocatori campioni d’Italia in carica con il mister nella passata stagione, ci sono capitan Giovanni Di Lorenzo, il portiere titolare Alex Meret e gli attaccanti Matteo Politano e Giacomo Raspadori.
Il nuovo ct probabilmente proporrà il suo solito 4-3-3, tendente al 4-2-3-1. Ci si aspetta un gioco offensivo, spumeggiante e coraggioso. Ma soprattutto, visto il passato recente del tecnico toscano, vincente.
Italia, i 29 giocatori convocati da Luciano Spalletti
Portieri: Gianluigi Donnarumma (Paris Saint Germain), Alex Meret (Napoli), Ivan Provedel (Lazio), Guglielmo Vicario (Tottenham).
Difensori: Alessandro Bastoni (Inter), Cristiano Biraghi (Fiorentina), Nicolò Casale (Lazio), Matteo Darmian (Inter), Giovanni Di Lorenzo (Napoli), Federico Dimarco (Inter), Gianluca Mancini (Roma). Alessio Romagnoli (Lazio), Giorgio Scalvini (Atalanta), Leonardo Spinazzola (Roma).
Centrocampisti: Nicolò Barella (Inter), Bryan Cristante (Roma), Davide Frattesi (Inter), Manuel Locatelli (Juventus), Lorenzo Pellegrini (Roma), Matteo Pessina (Monza), Sandro Tonali (Newcastle).
Attaccanti: Federico Chiesa (Juventus), Wilfried Gnonto (Leeds), Ciro Immobile (Lazio), Matteo Politano (Napoli), Giacomo Raspadori (Napoli), Mateo Retegui (Genoa), Mattia Zaccagni (Lazio), Nicolò Zaniolo (Aston Villa).