Attualità - 15 dicembre 2018, 07:20

Oggi si conclude l'Asti Film Festival...con un doppio regalo di Giorgio Faletti

L'ottava edizione della kermesse del circolo Sciarada e Vertigo entra nel vivo con la premiazione del concorso e la proiezione del corto scritto da Giorgio Faletti, tratto dal suo ultimo libro "La ricetta della mamma"

Sta per entrare nel clou la rassegna cinematografica curata da Riccardo Costa con la consulenza artistica di Roberta Bellesini Faletti.

Numerosi gli eventi che dall'anteprima durante Cinema Cinema in agosto, ha visto alternarsi film, incontri con i protagonisti, eventi dedicati ai maestri del cinema italiano.

Sabato saranno nominati dalla giuria critica affiancata da quelle del pubblico in sala, degli studenti e dei detenuti del carcere di Quarto, i vincitori delle categorie Asti short (cortometraggi); La prima cosa bella (opere prime italiane di lungometraggio) e Asti Doc (documentari). Giovedì 13 dicembre, in Sala Pastrone, sono stati proiettati alle 17.30 “My war is not over” di Bruno Bigoni; alle 19 “Noma” di Andres Arce Maldonado.

Come evento speciale, alle 16 sempre nella Sala Pastrone, la presentazione del dizionario del cinema “Il Mereghetti” con Paolo Mereghetti, Francesco Bruni, Filippo Mazzarella, Andrea Bosca e altri ospiti.

Venerdì 14 dicembre, sempre nella Sala Pastrone, alle 9 si è tenuta la proiezione di “Immondezza” di Mimmo Calopresti; alle 10 “Michelangelo infinito” di Emanuele Imbucci, con musiche dell’astigiano Matteo Curallo.

Infine, oggi, sabato 15 dicembre, alle 10 nella Sala Pastrone, la proiezione di “(A)social – Dieci giorni senza lo smartphone” di Lucio Laugelli. A seguire, dalle 15, i cortometraggi di “Asti short”, in concorso e fuori concorso.

I primi sono “La pace dannata” di Adelaide De Fino (Nadia Kibout), “Sensazioni d’amore” di Adriano Pantaleo, “Come la prima volta” di Emanuela Mascherini, “La festa più bellissima” di Hedy Krissane, “Rabbits” di Luca Metodo, “In principio” di Daniele Nicolosi, “Le avventure di Mr Food & Mrs Wine di Antonio Silvestre, “Aggrappati a me” di Luca Arcidiacono, “Nell’orso” di Lilian Sassanelli.

I secondi, invece, sono quelli inseriti nel progetto, legato ad Asti Film Festival, finalizzato alla formazione di maestranze funzionali al settore in modo da costituire uno Stabile del cinema che incentivi gli investimenti delle produzioni artistiche nazionali sul territorio.

Il festival terminerà con la premiazione, sempre sabato, alle 21 al Teatro Alfieri. Per l’occasione si terranno le anteprime nazionali di due cortometraggi girati ad Asti nei mesi scorsi: “Quasi immobili” di Fabio Bastianello e “La ricetta della mamma” di Dario Piana (da un soggetto di Giorgio Faletti e realizzato con il sostegno di Film Commission Piemonte).

Inoltre verrà consegnato il premio alla carriera all’attore e doppiatore Luigi Diberti.Biglietti: 5 euro. L’incasso sarà devoluto alla Onlus 1 Caffè.

 

Manuela Caracciolo