"L'unica domanda a cui dobbiamo rispondere (per le elezioni regionali, europee e amministrative ndr) è come renderci più competitivi e credibili, per non ripetere il bagno di sangue delle scorse politiche ed invertire tendenza".
È questo il messaggio che lancia ai suoi il segretario regionale del Pd Paolo Furia, alla sua prima uscita pubblica, dal palco dello Sporting Dora. a Torino.
L'occasione era l'Assemblea Regionale, nel corso del quale si è parlato degli appuntamenti elettorali di fine maggio e sono stati comunicati i nomi che faranno parte della nuova segreteria. All'interno siederanno ovviamente il segretario Paolo Furia, il vicesegretario Monica Canalis, Ilaria Gritti, l'eporediese Maurizio Perinetti, l'astigiano Michele Miravalle, Enzo Lavolta, Francesco Brizio Emanuele De Zuanne, Mauro Maria Marino, la cuneese Maria Peano e gli alessandrini Rita Rossa e Graziano Moro. Paola Bragantini nominata coordinatrice e Marco Lardino alla formazione.
Sulle prossime elezioni regionali, europee e amministrative Furia è chiaro.
"Il PD - ha spiegato il ricercatore biellese - può essere il baricentro (della coalizione di centrosinistra ndr) se fa quello che deve fare, cioè essere all'altezza della sfida. La questione della formazione delle liste viene dopo, è subordinata. Verrà affrontata per tempo ma sostanzialmente tra marzo ed aprile: la discussione sui nomi non si fa sui giornali, ma si apre e chiude qua sulla base delle esigenze politiche".
Furia ha poi letto la lettera inviata dal presidente Sergio Chiamparino, ricandidato alla carica di governatore regionale per la coalizione di centrosinistra, assente oggi per impegni istituzionali. "Il prossimo 9 febbraio - ha scritto Chiamparino - presenterò il mio manifesto per il Sì al Piemonte del Sì allo Sporting." "Attorno ad esso - ha aggiunto il governatore - mi auguro sia possibile raccogliere uno schieramento vasto di forze politiche e di aggregazioni civili. Il Pd sarà, ne sono certo, un pilastro della nuova coalizione che vogliamo costruire".
Nella Direzione regionale inseriti anche gli astigiani, Angela Motta, Carlo Gentile e Giacomo Baldino.