Amo la radio perché arriva dalla gente
entra nelle case e ci parla direttamente
se una radio è libera ma libera veramente
piace anche di più perché libera la mente
Così Eugenio Finardi, nell’ormai lontano 1976, inneggiava al fenomeno delle cosiddette ‘radio libere’ che, dopo decenni all’insegna della totale mancanza di concorrenza (e, spesso, di apertura a nuovi artisti e generi musicali), rompevano il monopolio RAI.
Sono passati oltre 40 anni da quella ‘rivoluzione culturale’ – omaggiata anche dal cinema, come nel caso del bellissimo Lavorare con lentezza di Guido Chiesa – gli artefici di molte di quelle radio pioneristiche si sono persi per strada, altri hanno continuato indefessi. Nel frattempo sono nate e cresciute molteplici emittenti, piccole e grandi, e la radio si è evoluta approdando (anche) sul web.
Quel che non è mai cambiato è il fascino inscalfibile di questo mezzo di comunicazione, che ancora oggi appassiona milioni di italiani.
E che, in ambitolo locale, vede una delle punte di diamante nella canellese ‘Radio Vega 88.500’, storica emittente che dal 1981 diffonde musica, informazione nazionale e locale.
La voce di Asti è pertanto lieta di annunciare l’avvio di una collaborazione con questa importante emittente che, da domani (lunedì 3 febbraio), ospiterà sule proprie frequenze degli interventi quotidiani della nostra redazione. Una importante sinergia che ci consentirà di informarvi ancora prima, ancora meglio.