Se Il nuovo ascensore, voluto dall’amministrazione uscente costigliolese e dal suo sindaco Giovanni Borriero, risolverà in maniera definitiva l’annoso problema parcheggi, i cittadini costigliolesi lo potranno verificare solo dopo qualche mese dal termine dei lavori di costruzione previsti per fine 2019, dopo le votazioni.
Il nuovo ascensore costerà ben trecentomila euro, finanziati con un mutuo che graverà interamente sulle tasche della prossima Amministrazione e dei costigliolesi.
Non saranno queste le uniche spese, in quanto per il completamento dell’opera, si dovrà tener conto dei costi di esercizio e di manutenzione ancora difficili da prevedere. Inoltre, il piazzale degli Alpini che sarà adibito a parcheggio non è asfaltato, le strade di accesso sono inadeguate, si trova in una zona isolata, poco sicura, priva di illuminazione e di servizi. Possibile quindi che al termine di tutti gli interventi necessari, si raddoppieranno i costi iniziali.
Si rimane comunque molto perplessi nel pensare che i cittadini, soprattutto quelli che arrivano dalle frazioni poste ad est del paese, siano disposti a raggiungere e parcheggiare la propria auto in Salerio, accedere all’ascensore affrontando una ripida rampa per poi attraversare per intero il paese fino a raggiungerne finalmente il concentrico.
Quello che, a mio parere, agli attuali amministratori è sfuggito è che i parcheggi sono utili, accessibili e sussidiari a tutta la popolazione quando sono posti in prossimità degli esercizi commerciali, agli uffici pubblici, alle banche e ai servizi.
Questa scelta, che avrebbe meritato la condivisione preventiva con i cittadini, costringerà molti i costigliolesi a spostarsi altrove, privilegiando i paesi vicini o i centri commerciali come purtroppo in questi anni hanno già fatto in tanti, desertificando ulteriormente il centro del paese che sarà così fortemente penalizzato anche sotto il profilo economico.
Enrico Cavallero