Cultura e tempo libero - 04 marzo 2019, 12:50

Bennato, Negrita e Lacuna Coil tra le stelle della ventiquattresima edizione di Astimusica

La rassegna, in programma dal 3 al 14 luglio, sarà come di consueto caratterizzata dall'alternarsi di serate a pagamento (5) e gratuite.

Un collage di alcuni degli artisti protagonisti della rassegna: Edoardo Bennato, Cristina Scabbia (cantante e leader dei Lacuna Coil) e Paolo 'Pau' Bruni (cantante e leader dei Negrita)

“Quando voglio rendermi conto di quanto sto invecchiando, guardo mio figlio o conto le edizioni di Astimusica che ho diretto. Quando invece voglio sentirmi giovane, penso a quanto poco tempo è passato dalle polemiche per le scelte artistiche effettuate nella scorsa edizione”. Così, non senza una punta di polemica, Massimo Cotto, confermatissimo direttore artistico di Astimusica, ha aperto il suo intervento nell’ambito della conferenza stampa di presentazione della 24esima edizione della rassegna, in programma dal 3 al 14 luglio prossimi in piazza Cattedrale.

Subito dopo, Cotto ha orgogliosamente rimarcato che “La tanto criticata edizione ha visto esibirsi gratuitamente sul palco Shade e Achille Lauro, poi selezionati da Baglioni per concorrere in gara a Sanremo 2019, oltre a Pio e Amedeo che del festival sanremese sono stati la vera sorpresa. Inoltre, nel 2016, abbiamo portato, sempre gratuitamente, quelli che sarebbero diventati i tre vincitori dei successivi Festival: Francesco Gabbani, Ermal Meta e Mahmoud”. A riprova della bontà delle scelte artistiche compiute, puntando anche su nomi poco noti ma destinati a sicuro successo.

La conferma di Cotto è stata però accompagnata da un gradito ritorno e da una novità, il tutto illustrato dal sindaco Maurizio Rasero: “Dopo 4 anni, il Comune di Asti torna come organizzatore unico. Asp è stato e sarà un partner importante, ma abbiamo ritenuto doveroso che l’organizzazione della rassegna ritornasse completamente in gestione dell’assessorato alla Cultura”. “La novità – ha aggiunto il primo cittadino – è rappresentata dalla decisione di affidare la gestione dei cinque concerti a pagamento a una società leader del settore qual è la torinese Dimensione Eventi. Sottolineo infine che il Festival, evento con un budget di alcune centinaia di migliaia di euro, non costerà al Comune un solo centesimo in più del contributo dello scorso anno, ovvero circa 25.000 euro”.

Denaro evidentemente speso in modo oculato e proficuo perché, scorrendo il calendario dell’evento, in programma dal 3 al 14 luglio prossimi, quella del 2019 si preannuncia già come una delle edizioni più ricche ed interessanti degli ultimi anni.

Fin dall’apertura di mercoledì 3 luglio, quando saliranno sul palco di piazza Cattedrale per una delle 2 date italiane del tour 2019 i ‘Lacuna Coil’, band baluardo del metal italiano celebre in tutto il mondo. Giovedì 4 luglio saranno protagonisti della serata i membri di una storica band anglo-statunitense, protagonista della musica mondiale fino dagli anni '70, il cui nome è stato svelato in conferenza stampa chiedendo però l’accorgimento di aspettare a renderlo noto, per non ‘bruciare’ l’imminente annuncio del tour pubblicato sul sito ufficiale della band.

La sera di venerdì 5 luglio si ritornerà in Italia per assistere all’adrenalinico live dei Negrita, band aretina che dopo la partecipazione al Festival di Sanremo farà tappa ad Asti con il loro ‘I ragazzi stanno bene tour’. La serata di sabato 6 resta per il momento da definire, mentre domenica 7 luglio si svolgerà una nuova edizione di ‘Asti God’s Talent’ realizzata in collaborazione con la Pastorale Giovanile Diocesana.

Tutt’altra atmosfera la sera successiva, quando si svolgerà una serata evento ‘di musica e parole’ con la partecipazione di Morgan e Andy (storici, e litigiosi, fondatori dei Bluvertigo) e dello stesso direttore artistico Massimo Cotto che, nell’annunciare questo ‘esperimento’, ha scherzosamente affermato: “Se andrà bene il pubblico potrà dire che fortuna che l’abbiano testato qui! Se invece andrà male… ma perché è toccato proprio a noi?” Anche la serata di martedì 9 si preannuncia davvero curiosa, poiché ne sarà protagonista un artista di lungo corso quale Bobby Solo che, con il supporto della band ‘The Broadcash”, omaggerà l’indimenticato ‘man in black’ Johnny Cash.

Altra serata da definire è quella del 10 luglio, mentre l’11 la Treses Blues Band guidata come sempre da Fabio Treves, che proprio quest’anno festeggia i suoi 70 anni di vita dedicati al blues, suonerà con il bluesman Dennis Greaves, cantante, chitarrista e leader dei 'Nine Below Zero'. Grande attesa anche per il concerto di venerdì 12, che vedrà protagonista una colonna portante della musica italiana: Edoardo Bennato. Che, reduce da un serrato tour teatrale, proporrà i suoi evergreen alternandoli a brani tratti dal suo nuovo album di inediti e dalla riedizione del cult ‘Burattino senza fili’.

Sabato 13 luglio sarà invece la volta del rapper Rancore, applauditissimo a supporto di Daniele Silvestri nel brano sanremese “Argentovivo”. Infine, domenica 14 luglio, Astimusica celebrerà i 30 anni (e l’ultimo tour) dei dissacranti ‘Farinej d’la brigna’. Che però non saranno, insieme ai ragazzi dei cori di ‘Asti God’s Talent’ gli unici astigiani protagonisti della rassegna.

Poiché, in collaborazione con il quotidiano ‘La Stampa’, nelle prossime settimane verrà aperto un concorso finalizzato a selezionare le 12 realtà locali che – nel corso di due serate, in programma al Diavolo Rosso e al FuoriLuogo, durante le quali verranno valutate da una giuria di qualità – si contenderanno i sei posti a disposizione per le ‘aperture’ di altrettante serate della rassegna.

Rimane infine da ricordare che le vendite dei biglietti per i concerti a pagamento (Lacuna Coil, band anglo-statunitense non ancora ufficializzata, Negrita, Bennato e quinto da definire) saranno attive a brevissimo sul circuito Ticket One (sia sul sito che nei punti vendita territoriali) e che un punto vendita locale sarà attivato anche presso la biglietteria del Teatro Alfieri, dal martedì al giovedì dalle 10.30 alle 16.30 con orario continuato.

Foto di gruppo per i protagonisti della conferenza stampa

Un momento della conferenza stampa di presentazione della rassegna

Gabriele Massaro