Si terrà mercoledì 6 marzo dalle ore 15.00 alle 18.00 presso l’Aula Magna del polo Universitario di Asti il terzo e ultimo appuntamento del corso di formazione “La cittadinanza negata: mafie e corruzioni”, organizzato dal Coordinamento provinciale dell’Associazione “Libera”,in collaborazione con ASTISS e ACLI.
L’incontro si svilupperà intorno allo stretto rapporto esistente tra“Agromafie e caporalato”, realtà pervasive del settore agroalimentare italiano, sempre più condizionato dalla criminalità organizzata, che influenza il mercato dell’agroindustria stabilendo i prezzi dei raccolti, gestendo i trasporti e lo smistamento, il controllo di intere catene di supermercati, l’esportazione del vero o falso made in Italy, lo sviluppo di nuove reti di smercio, e organizza il business del lavoro irregolare e del caporalato nel nostro Paese, indifferentemente da Nord a Sud, trovandoterreno fertile anche in Piemonte e nell’Astigiano.
Ad analizzare questi gravi e giganteschi fenomeni interverranno Giancarlo Caselli,ex-magistrato, Presidente del Comitato Scientifico dell’Osservatorio Agromafie e Presidente onorario di Libera e Leonardo Palmisano,etnografo e scrittore, docente di Sociologia Urbana al Politecnico di Bari, coordinati dal giornalista Beppe Rovera.