Cultura e tempo libero - 11 marzo 2019, 10:31

Integralismi a confronto nello spettacolo 'La scuola delle scimmie'

L'appuntamento, inserito nell'ambito della Stagione dell'Alfieri, è in programma venerdì sera allo Spazio Kor di piazza San Giuseppe

Un momento dello spettacolo (foto di Vanessa Porta)

La Stagione dell’Alfieri di Asti proseguirà, venerdì 15 marzo, con un appuntamento in programma allo Spazio Kor di piazza San Giuseppe, dove alle 21 andrà in scena ‘La scuola delle scimmie’, testo e regia Bruno Fornasari, con Tommaso Amadio, Emanuele Arrigazzi, Luigi Aquilino, Sara Bertelà, Silvia Lorenzo, Camilla Pistorello e Giancarlo Previati, una produzione Teatro Filodrammatici di Milano.

Spettacolo che si sviluppa su due distinti piani temporali. Il primo, nel Tennesee del 1925, dove John Thomas Scopes, professore supplente di biologia, viene processato per aver violato una legge che vieta l’insegnamento della teoria darwiniana a scuola. Il secondo nell’Italia del 2015, in cui un professore di scienze naturali torna ad insegnare nel suo quartiere di origine. Le difficoltà di integrazione sono il principale problema della scuola di periferia in cui si trova ad operare e il rischio di radicalizzazione delle differenze tra le varie etnie e culture è una bomba dalla miccia molto corta e infiammabile.

Lui stesso ha perso un fratello che, convertitosi all’Islam, è partito per combattere la sua guerra santa, scomparendo. Il senso di responsabilità e il vuoto lasciato da quella perdita spingono il professore a cercare di educare i ragazzi alla scienza come anticorpo del fanatismo religioso.

Un dialogo tra due epoche lontane nel tempo ma in realtà più vicine di quanto si immagini, messe a confronto da Fornasari con la cifra stilistica che contraddistingue la sua scrittura, sempre ironicamente sagace e pungente.

Le vicende raccontate nello spettacolo sono completamente inventate ma prendono spunto da tre fatti realmente accaduti: nel luglio del 1925, a Dayton, Tennessee (USA) si svolge il “Processo della scimmia”. Un processo che vedeva il professor John Scopes accusato di aver violato il Butler Act, una legge che vietava l’insegnamento della teoria di Darwin nelle scuole dello stato. Il processo è stato sfruttato da alcuni abitanti per procurare soldi e dare grande visibilità a una cittadina, prima di allora, totalmente sconosciuta.

Nel febbraio 2004, in Italia, la Gazzetta Ufficiale si preparava a pubblicare le “Indicazioni nazionali per i piani di studio personalizzati nella scuola secondaria di primo grado” dai quali era sparito l’insegnamento dell’Evoluzione di Darwin. Gli scienziati riuniti per il Darwin day di Milano scrivono al Ministro Moratti per chiedere chiarimenti; nel 2013, Giuliano Ibrahim Delnevo, genovese di 23 anni, è il primo foreign fighter italiano ad essere ucciso in Siria.

Biglietti 20 euro (ridotto 15 euro per possessori Kor Card e tessera plus Biblioteca Astense). Info e prenotazioni 0141/399057-399040, biglietteria Teatro Alfieri aperta dal martedì al venerdì dalle 10,30 alle 16,30, e dalle 19 alle 21 allo Spazio Kor il giorno dello spettacolo.

Un'altra istantanea dello spettacolo (foto di Vanessa Porta)

Due dei protagonisti dello spettacolo (foto di Laila Pozzo)

Redazione