Le Organizzazioni Sindacali FIM/CISL - FIOM/CGIL - UILM/UIL unitamente alle RSU aziendali e alle maestranze, esprimono grave preoccupazione per le vicende giudiziarie che coinvolgono i vertici aziendali dello stabilimento BLUTEC Spa sito in Strada Cascina cauda, 5 – Asti.
Rammentiamo che era già fortissima la preoccupazione delle lavoratrici e lavoratori per le pendenze arretrate del Fondo di sanità integrativa (Metà salute), del Fondo di pensione complementare (Cometa) e per mancanza di un piano industriale trasparente e serio.
Oggi la situazione è peggiorata e si mette a rischio l’occupazione di oltre un centinaio di lavoratori complessivamente coinvolti nello stabilimento di Asti. Sarebbe un ulteriore colpo sulla situazione produttiva e occupazionale ad Asti e provincia, che è già segnata da una profonda crisi.
Per questi motivi, chiediamo urgentemente l’intervento delle istituzioni locali e nazionali e/o la convocazione di un tavolo atto ad evitare proteste spontanee, sospensioni dall’attività lavorativa e conseguenze gravissime ai lavoratori e le loro famiglie ma soprattutto per trovare tutti gli strumenti utili che diano garanzia e certezza alle maestranze.
Inoltre, nei prossimi giorni decideremo con le lavoratrici e lavoratori le iniziative da intraprendere necessarie per salvaguardare i livelli occupazionali.
Mamadou Seck per la FIOM/CGIL – FIM CISL - UILM/UIL e le RSU