Attualità - 23 marzo 2019, 14:29

Ieri con Libera Asti "Passaggio a NordEst. Orizzonti di giustizia sociale.”

Giornata della Memoria e dell’Impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie

 

  Il 21 marzo si è celebrata in tutta Italia la XXIV “Giornata della Memoria e dell’Impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie dal titolo significativo e quanto mai attuale per il nostro territorio:“ Passaggio a NordEst. Orizzonti di giustizia sociale.”

La manifestazione nazionale si è svolta a Padova e nella nostra regione la piazza principale è stata Novara. A Novara da Asti si sono mossi due pullman con rappresentanti del Coordinamento di Libera e tre classi di studenti del Monti, che hanno partecipato al corteo ed alla lettura nella piazza di Novara, con la presenza dell’assessore Marco Bona che ha rappresentato la città con il gonfalone del Comune di Asti.

Hanno celebrato con la Questura, l’Ospedale, l’Università e tante tante classi si sono fermate insieme al resto d’Italia per ricordare le ben 1012 vittime innocenti delle mafie con la lettura dei loro nomi e farsi portavoce di una richiesta di verità e giustizia. 

 Nella sala Cambursano della Questura di Asti, con il sostegno del sig. Questore Faranda Cordelia, alla presenza del Prefetto di Asti, del V sindaco Marcello Coppo, del Comandante della Compagna Carabinieri di Asti, del Comandante la Compagna Guardia di Finanza, del Procuratore della Repubblica dott. Perduca, del Comandante e del Direttore della Casa di Reclusione di Quarto d’Asti, i Funzionari della Questura ed il personale della Polizia di Stato, il Siulp ha partecipato alla rete dei mille luoghi della xxiv giornata della memoria e dell’impegno in memoria di tutte le vittime di mafia, con la lettura dei nomi delle vittime soffermando il proprio pensiero sui più piccoli, sui bambini e i ragazzi che le mafie hanno ignobilmente sottratto al loro progetto di vita e ai loro sogni. Un ricordo in particolare è andato a Graziella Campagna e a tutti i bambini che nel mondo sono vittime delle guerre, della violenza e dei traffici illeciti delle organizzazioni criminali. I figli durando perdono i genitori diventano orfani, i coniugi diventano vedovi, i genitori quando perdono un figlio restano genitori perché a un dolore così grande non siamo mai stati capaci di dare un nome.

 

Ospedale Cardinal Massaia

Un video che ricorda i volti e le vite delle vittime di mafia; dei cartelloni a memoria di Ambrogio Mauri, Renata Fonte, Amedeo Damiano ed Ettore Marcoli, eroi comuni che non si sono piegati alla logica criminale della corruzione; "pizzini delle buone pratiche" per combattere mafia e sistema corruttivo: così gli allievi dell'IISS "G. Penna" di Asti e di S. Damiano hanno voluto mostrare il loro cammino verso "orizzonti di giustizia sociale" in occasione della XXIV Giornata della Memoria e dell'Impegno i ricordo delle vittime innocenti di tutte le mafie.
La lettura ha coinvolto ragazzi, insegnanti, dipendenti dell'Asl di Asti, una folta rappresentanza degli Ambasciatori dello Sport, l'associazione SOS Diabete e cittadini uniti nel dimostrare la volontà di essere cittadinanza attiva e responsabile.
Stamattina al piano meno 1 dell'ospedale Massaia di Asti è soffiato un luminoso vento di primavera e di speranza.

 

Istituto Comprensivo 2 di Asti

Ha iniziato il suo viaggio partendo dalla scuola primaria Cavour,” La carovana della Memoria”composta da ragazzi e docenti dall’IC2 di Asti per celebrare la giornata del 21 marzo.

Gli studenti della primaria primarie e della secondaria Goltieri hanno fatto tappa nei cortili delle scuole per la lettura dei nomi delle vittime di mafia; a chiudere la lettura dei nomi, Rosa Savarese, Dirigente dell’IC2 ha ricordato con passione ai ragazzi il messaggio di giustizia e di coraggio del sacerdote ed educatore don Beppe Diana, ucciso 25 anni fa dalla camorra, sollecitandoli a stare dalla parte giusta.

Hanno partecipato alla giornata l’assessore all’Istruzione Elisa Pietragalla e Claudia Binello del Servizio Istruzione di Asti,Giuseppe Caccavale e Martina Gado dell’USP di Asti con i ragazzi della Consulta.

IIS Castigliano

Al Castigliano, membro attivo del Coordinamento di Libera, i ragazzi hanno assistito alla proiezione del film " I cento passi" ed hanno organizzato a scuola la lettura dei nomi che è stata partecipata da studenti e docenti, alternata a letture e riflessioni nell’ambito del percorso di cittadinanza e Costituzione.

Istituto Statale Monti

Hanno Partecipano alla trasferta a Novara per la giornata regionale tre classi del Liceo delle Scienze umane:III UB (accompagnatrice prof. Anna Ferro);  IV UB (accompagnatrice prof. Simona Russo);  V UB  (accompagnatrice prof. Mariella Faraone).

Sede universitaria ASTISS

"Senza memoria,non c’è futuro”. 

Il Cuass - Collettivo Universitario Asti Servizio Sociale - ha voluto ricordare tutti coloro che hanno lottato per rendere il nostro paese un posto migliore; coloro che non si sono arresi, che non si sono piegati di fronte alla malavita; che hanno avuto il coraggio di imporsi, di urlare “basta”, di dire “no“.

Nella provincia astigiana

In diverse scuole della provincia molte classi, su iniziativa di docenti sensibili ed attenti, hanno proposto un minuto di silenzio e delle letture e riflessioni sul tema delle mafie, in modalità varie e in alcuni casi molto creative, testimoniando la grande sensibilità della scuola astigiana a queste tematiche.Inparticolare ricordiamo il lavoro della scuola Media di Mombaruzzo che ha effettuato la lettura all’aperto e letto brani di Saviano e l’Istituto Comprensivo Dalla Chiesa di Nizza Monferrato.

 

redazione