Eventi - 25 marzo 2019, 18:31

Langhe-Roero e Monferrato protagonisti del quinto "gioco" regionale targato Unesco

Presentata a Torino la quinta edizione di "Dopo l'Unesco, agisco!", gioco di comunità della Regione Piemonte. Quest'anno coinvolti 46 nuovi Comuni nell'astigiano e cuneese


Saranno ben 46 i nuovi Comuni tra le province di Asti e Cuneo a partecipare alla quinta edizione di "Dopo l'Unesco, agisco!", gioco di comunità della Regione Piemonte che ogni anno coinvolge l'intero territorio. L'obiettivo è di ampliare il raggio d'azione mantenendo per i siti individuati un solido legame con il paesaggio vitivinicolo e l'eccellenza dell'interazione uomo-natura.

L'iniziativa, presentata a Torino, ha registrato negli anni una partecipazione sempre crescente tra le località presenti nella lista del 50° sito della World Heritage List Unesco. E nel 2019 ci sarà un maggior coinvolgimento dell'Associazione per il Patrimonio dei Paesaggi Vitivinicoli di Langhe-Roero e Monferrato, terre - tra l'altro - reduci dal gemellaggio siglato con le risaie cinesi dello Yunnan sabato a Roma.
"Il nostro ruolo sarà di coinvolgimento attivo - ha spiegato il presidente Gianfranco Comaschi -, all'interno di un'iniziativa di grande importanza per tutti i cittadini. Il percorso di candidatura è stato molto impegnativo; ora il riconoscimento ottenuto appartiene a tutti noi. È un gioco di comunità cresciuto enormemente nel tempo, portatore di valori veri. Nel momento attuale in cui si discute tanto di ambiente, siamo tutti chiamati a riflettere sul rapporto tra l'uomo e la natura all'interno di questo territorio".

"Mi piace molto il concetto di dialogo tra i siti Unesco, il senso di appartenenza che grazie alla manifestazione si crea", ha dichiarato l'assessore regionale all'agricoltura Giorgio Ferrero. "Se non si genera comunità il resto non serve a nulla".

Il gioco per il Piemonte ha diverse sfumature: rappresenta un premio-targa per una cultura del bello e del pulito, un percorso che dura nel tempo, un contest che coinvolge tutti stuzzicando il sano campanilismo locale.

Ai partecipanti viene chiesto di caricare le proprie iniziative sul sito www.ioagisco.it, dal 1° aprile al 14 ottobre, inviando una fotografia prima e dopo l'intervento effettuato. Gli ambiti sono i più svariati - dalla cultura all'ambiente - e la selezione è aperta a singoli cittadini, enti comunali, associazioni, aziende o scuole.
Quest'anno i Comuni Unesco sono 100, data la fusione Lu-Cuccaro Monferrato. La premiazione avrà luogo a fine novembre a Casale Monferrato, in provincia di Alessandria. "La direzione da noi auspicata - ha commentato l'assessora regionale alla cultura e al turismo Antonella  Parigi - è di creare un'identità condivisa per un territorio omogeneo".

Manuela Marascio