“Ringrazio il Rotary per il suo alto impegno nel sociale e questo convegno ne è la testimonianza”. Parole del sindaco di Asti Maurizio Rasero intervenuto sabato mattina nell’aula magna del Polo Universitario di Asti in Piazzale De André. E a fare eco alle parole del primo cittadino quelle di Mario Sacco, presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Asti e che dell’Università astigiana intitolata a Rita Levi Montalcini ne è il presidente: “La dimostrazione che il Rotary di Asti ha scelto per questo importante convegno la nostra Università che si dimostra sempre più polo d’eccellenza, è una ulteriore dimostrazione del lavoro che i suoi soci quotidianamente fanno per la nostra città, per la sua cultura per la prevenzione delle malattie”.
Così con i saluti istituzionali della Città di Asti è iniziato sabato scorso il Convegno che ha visto la partecipazione di circa un centinaio di rotariani e di cittadini interessati all’argomento trattato. Prima dell’inizio dei lavori i saluti dalla Presidente del Rotary Club di Asti Paola Mogliotti che ha ringraziato il socio e diabetologo astigiano Luigi Gentile per l’organizzazione e ha sottolineato come da diversi anni il Club astigiano sia fattivamente impegnato nella prevenzione delle malattie con l’impegno dei medici rotariani astigiani nei corsi riservati agli studenti con i corsi di formazione “La Scuola chiama e il Rotary risponde, con medicina amica”.
Assente per un lieve infortunio il Governatore Gian Michele Gancia a portare ai presenti i saluti del Distretto Rotary 2032 è stata Ines Guatelli la Incoming Governatrice per l’anno 2019-2020 che ha ricordato come il Rotary astigiano ha saputo interpretare nel migliore dei modi i “Civic Work” con service in favore della città e dei suoi abitanti. Tra le numerose autorità presenti anche il Past Governatore Beppe Artuffo impegnato a ricoprire anche il ruolo di moderatore in qualità di membro della Commissione Salute. Terminata la parte istituzionale è iniziata l’intensa giornata di studi dedicata alla prevenzione e alla cura del diabete nonché alle strategie e alle risorse utili a migliorare la qualità della vita delle persone con diabete.
Organizzata dalla Commissione Progetto Salute del Distretto Rotary 2032 guidata da Giuseppe Rinaldo Firpo e nello specifico dalla Sottocommissione Progetto Diabete, della quale è delegato il diabetologo astigiano Luigi Gentile, la giornata di studio si è articolata in due sessioni: la prima, ha sviscerato il tema ‘La sfida del diabete’, con interventi di Flavia Prodram in merito alla “Dimensione epidemiologica e la sua prevenzione”; Davide Maggi su “Le complicanze e la loro prevenzione”; Fabio Broglio su “Appropriatezza ed innovazione terapeutica nel diabete tipo 2: una risorsa per migliorare la qualità delle cure e della vita delle Persone con diabete”.
Dopo un momento di discussione, si è svolta la seconda sessione del convegno dal titolo “La gestione dell’Ordinaria Complessità”.
Il convegno è stato organizzato in collaborazione con FAND, Coordinamento delle Associazioni Persone con diabete delle Regioni Liguria e Piemonte e S.O.S. Diabete di Asti .