Eventi - 01 aprile 2019, 10:11

Oltre 3500 presenze ad Asti per il primo weekend della mostra "Ayrton Senna 25"

Palazzo Mazzetti letteralmente "invaso" per la bella mostra curata dall'Instituto Ayrton Senna

Piegiorgio Pascolati con la Mc Laren


Un fiume di persone ha invaso Palazzo Mazzetti durante il primo weekend di apertura della mostra “Ayrton Senna 25”, curata dall’Instituto Ayrton Senna e realizzata in collaborazione con la Fondazione Asti Musei e il Comune di Asti, per ricordare il grande campione brasiliano dopo 25 anni dalla sua scomparsa.

L’evento è stato inaugurato venerdì alle ore 10 con il taglio del nastro alla presenza del Sindaco Maurizio Rasero, del Presidente della Fondazione Musei Mario Sacco, del Padrino per l’Europa dell’Instituto Senna Claudio Giovannone e del curatore della mostra Piergiorgio Pascolati.

Sono stati 3.534 i visitatori complessivi durante le prime tre giornate di venerdì, sabato e domenica: 408 il venerdì, 1.278 il sabato e 1.897 la domenica. I visitatori arrivano da tutta Italia, alcuni addirittura in aereo dalla Sicilia, e ci sono persone che hanno passato l’intero weekend ad Asti per visitare più volte la mostra. Ma non è tutto, perché sono giunte persone anche dal Brasile, per ricordare quello che a tutti gli effetti è un eroe nazionale del loro Paese.

Molte le scene di commozione, davanti agli oggetti che ricordano la vita e la carriera di Ayrton Senna, dalle sue monoposto di Formula 1 ad oggetti personali quali i vestiti indossati l’ultima sera prima di partire per il Gran Premio di Imola del 1994.

Oggi, lunedì, la mostra resterà chiusa, mentre da domani sarà nuovamente aperta con i seguenti orari: dal martedì al giovedì e la domenica dalle 10 alle 19 (con ultimo ingresso alle ore 18.30) e venerdì e sabato dalle 10 alle 22 (con ultimo ingresso alle ore 21.30).

INGRESSO GRATUITO

Instituto Ayrton Senna: https://institutoayrtonsenna.org.br

Sito web della mostra: www.ayrtonsennasempre.org

Palazzo Mazzetti: www.palazzomazzetti.it

Fondazione Asti Musei: www.fondazioneastimusei.it



 

 

Comunicato stampa