È terminato ieri, 16 maggio, con una cena a Francoforte, il roadshow organizzato per presentare alla stampa gli eventi di punta dell’autunno di Langhe, Monferrato e Roero.
Dopo le presentazioni, a Ginevra il 14 maggio, a Zurigo il 15 e a Francoforte, gli ospiti hanno potuto gustare i prodotti del territorio di Langhe, Monferrato e Roero grazie ai piatti preparati dallo chef Luciano Tona, direttore dell’Accademia Bocuse d’Or.
Il territorio di Langhe, Monferrato e Roero offre un autunno ricco di iniziative rilevanti, che mettono in risalto il paesaggio e i prodotti della terra. Eventi imperdibili che ospiteranno turisti prevenienti da tutto il mondo, a partire dalla 89ª edizione della Fiera Internazionale del Tartufo Bianco d’Alba con il suo ricchissimo programma di eventi, al Palio di Asti, la corsa di cavalli più antica d’Italia che anima la città con una serie di eventi, dal 46° Festival delle Sagre Astigiane, il più grande ristorante a cielo aperto d’Italia, che per due giorni permette di degustare piatti tipici della tradizione piemontese, a Cheese – “Naturale è possibile”, il più grande evento internazionale e biennale dedicato ai formaggi a latte crudo e ai latticini.
Gli eventi di Ginevra e Zurigo sono stati organizzati dall’Ente Turismo Langhe Monferrato Roero e dall’Ente Fiera Nazionale del Tartufo Bianco d’Alba in collaborazione con la Camera di Commercio delle relative sedi.
La tappa di Francoforte invece è stata organizzata dall’Ente Turismo Langhe Monferrato Roero in collaborazione con l’Enit di Francoforte e oltre alla stampa ha partecipato un gruppo di tour operator. Le sedi dell’evento sono state il ristorante Monna Isa a Ginevra, la Camera di Commercio a Zurigo e la Genussakademie (Accademia del Gusto) Fressgass a Francoforte. Agli eventi di Ginevra e Zurigo erano presenti Mauro Carbone, direttore dell’Ente Turismo, e Stefano Mosca, direttore dell’Ente Fiera del Tartufo Bianco d’Alba; a Francoforte, invece, Mauro Carbone ed Emanuela Rosso, di Piemonte OnWine e OnFood. Ai fornelli, per le tre tappe, oltre a Luciano Tona c’era il sous-chef Marco Smerilli.