Attualità - 04 giugno 2019, 07:31

Mercatone Uno, presidio davanti a Palazzo Civico dei lavoratori piemontesi: "Appendino si faccia intermediario con il Mise"

Una delegazione di lavoratori è poi salita in Comune per incontrare alcuni rappresentanti dell'amministrazione.

"Non ci basta la solidarietà del Comune di Torino, vogliamo un gesto concreto, cioè che si faccia intermediario con il Mise per accelerare i tempi per tornare in amministrazione straordinaria". È questo il messaggio che hanno voluto lanciare all'amministrazione Appendino i lavoratori del Mercatone Uno di Beinasco, Mappano e Villafranca d'Asti, che ieri a partire dalle 11 si sono ritrovati in presidio davanti a Palazzo Civico.

Anche i dipendenti delle sedi torinesi, per un totale di 250 in Piemonte su 8 punti vendita, sono stati coinvolti nel fallimento della Shernon Holding srl, che lo scorso anno aveva acquisito i punti vendita a marchio Mercatone Uno.  

"Il 10 aprile - spiega Daniela Rizzo, Rsu Uiltucs - Shernon ha chiesto il concordato preventivo al Tribunale di Milano". "Da quella data - continua - è tutto congelato, solo che questo non funziona anche per i mutui e le bollette: ad aprile abbiamo preso lo stipendio dal 10 al 30 e a maggio sono fino al 23, ma al momento non è stato erogato".

Una delegazione di lavoratori è poi salita in Comune, dove ha incontrato esponenti della maggioranza, minoranza e della Giunta.

Preoccupazione è stata espressa dal segretario regionale del Pd Paolo Furia e dal responsabile lavoro del Pd piemontese Enzo Lavolta "per il destino delle lavoratrici e dei lavoratori del delle loro famiglie, nonché per i fornitori e tutti coloro che a vario titolo sono danneggiati da questa pasticciata gestione". 

"Chiediamo infine che sia garantita la cassa integrazione straordinaria a tutti i dipendenti, auspicando che tutte le forze politiche facciano sentire il proprio con l’obiettivo di attivare e rendere disponibili nell’immediato le misure di ammortizzatori sociali necessari, nonché di giungere ad elaborare un vero piano di reindustrailizzazione, a partire dalla restituzione del ramo d’azienda dalla Shernon alla Mercatone Uno" concludono.

Cinzia Gatti