/ Economia e lavoro

Economia e lavoro | 06 giugno 2019, 16:51

Cirio: "Prime telefonate a Di Maio per Mercatone Uno e a Toninelli per Asti-Cuneo"

Il neo presidente ha indicato le due vicende tra le sue priorità post insediamento alla guida della Regione, in programma lunedì

Cirio: "Prime telefonate a Di Maio per Mercatone Uno e a Toninelli per Asti-Cuneo"

"Non appena mi insedierò, la prima cosa che farò sarà telefonare al Ministro del Lavoro Luigi Di Maio perché abbiamo una serie di vertenze che sono inaccettabili come questa di Mercatone Uno, a cui si uniscono quelle della Pernigotti e Embraco, da cui stiamo uscendo soltanto in queste settimane. La seconda sarà poi al Ministro dei Trasporti Danilo Toninelli per l'Asti-Cuneo". A dirlo è il presidente in "pectore" della Regione Piemonte Alberto Cirio, che oggi è intervenuto al presidio dei lavoratori del Mercatone Uno a Beinasco (TO). 


Insieme a lui i sindaci della cittadina torinese Maurizio Piazza, di Ferrere Silvio Tealdi e di Dusino San Michele Valter Malino. Quest'ultimi - provenienti dall'astigiano - hanno voluto partecipare alla protesta per la chiusura dei mobilifici, che ha interessato anche il vicino punto vendita di Villafranca d'Asti e a livello regionale ha colpito 250 persone. 

"Oggi - ha aggiunto Cirio, rivolgendosi ai dipendenti - sono qua in veste informale, formale lo sarò nei prossimi giorni. Ho voluto esserci perché qui i tempi sono vitali, in particolare quelli di chi vive senza reddito". "Sono qua - ha proseguito il presidente - a portare non solo la mia solidarietà, ma anche un sostegno concreto: se non ci sarà ancora l'assessore lavoro per il tavolo romano di Mercatone Uno, ci andrò io come Presidente della Regione". 

"Il Piemonte va rispettato e vanno rispettati i lavoratori di questa regione" ha concluso Cirio.

Cinzia Gatti


Vuoi rimanere informato sulla politica di Asti e dire la tua?
Iscriviti al nostro servizio gratuito! Ecco come fare:
- aggiungere alla lista di contatti WhatsApp il numero 0039 348 0954317
- inviare un messaggio con il testo ASTI
- la doppia spunta conferma la ricezione della richiesta.
I messaggi saranno inviati in modalità broadcast, quindi nessun iscritto potrà vedere i contatti altrui, il vostro anonimato è garantito rispetto a chiunque altro.
LaVocediAsti.it li utilizzerà solo per le finalità di questo servizio e non li condividerà con nessun altro.
Per disattivare il servizio, basta inviare in qualunque momento un messaggio WhatsApp con testo STOP ASTI sempre al numero 0039 348 0954317.

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A MARZO?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare 2024" su Spreaker.
Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore|Premium