Giovedì 20 giugno alle 21 nel cortile della biblioteca civica Umberto Eco verrà presentato l'ultimo romanzo di Gianfranco Miroglio "La culla e i giorni" (Punto a capo editrice). Miroglio, presidente Parco Paleontologico Astigiano e con alle spalle una lunga carriera nella scuola, nel suo quarto romanzo sviscera la sua vita tra leggenda e realtà.
"Può capitare di nascere in modo per lo meno improbabile, con la conseguenza immediata di dover affrontare, fin da piccolo piccolo, momenti e passaggi difficili o strambi. Come imbattersi nella voce di un fratello-gemello bellissimo ma mai comparso davvero alla luce del sole. Di doverne subire il richiamo e il fascino, la voce e il rimpianto. Un po’di rimorso. O farsi accompagnare da lui a raccogliere storie attraverso giorni e stagioni, attraverso colli e pianure, cercando gli orizzonti e la luna, desiderando i colori del mare. Aspettando la neve”. Così l'autore descrive la sua opera.
Il libro si suddivide in tre parti: Nascita, Battesimo, confini e orizzonti e Tana e commiato casa Matisse, con una sorta di dialogo surreale con il gemello nato morto, Guido, che con la sua presenza/assenza condiziona per sempre la sua vita.