“Forza Italia, io e il nostro gruppo voteremo a favore del referendum perché, in piena linea con quanto deciso dal Coordinamento Nazionale, si è trovato un accordo di metodo con un Ordine del Giorno condiviso dai capigruppo di maggioranza, che verrà affiancato alla legge”.
Così il Presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio ha annunciato, durante il Consiglio Regionale, che la sua maggioranza si esprimerà favorevolmente sulla richiesta della Lega di referendum abrogativo sulla quota proporzionale prevista dall'attuale legge elettorale.
Il governatore ha ribadito poi come si stia “semplicemente attuando la Costituzione italiana, che dà la possibilità ai Consigli regionali di proporre il referendum”.
Un discorso terminato tra gli applausi dei consiglieri della Lega, Forza Italia e Fratelli d’Italia.
L'ordine del giorno sottoscritto dalla maggioranza, come spiega il capogruppo regionale di Fratelli d'Italia Maurizio Marrone, "spinge una proposta organica con premio di maggioranza "e per "l’elezione diretta del Presidente della Repubblica da parte degli elettori”. “Il nostro cavallo di battaglia del presidenzialismo sarà finalmente la posizione ufficiale della Regione Piemonte” conclude Marrone.