Il mese di ottobre conta molti importanti centenari sul territorio astigiano.
È di Refrancore Pierina Maggiora, nata il 5 ottobre 1919, ospite della Casa di Riposo “Fondazione Coniugi Valpreda Capitolo” di Castagnole Monferrato.
Certamente è l’amore per la sua terra l’elisir di lunga vita di Pierina, soprattutto per Refrancore che ben conosce in lungo e in largo, dato che, fino a tre anni fa, percorreva a piedi i due chilometri che separano la frazione Barcara (dove abitava) dal concentrico.
I suoi genitori, Vittorio e Antonia, emigrati in Argentina, dove è nata la sorella maggiore di Pierina, sono rientrati a Barcara per nostalgia. E proprio qui Pierina ha conosciuto il marito Fiorino, suo vicino di casa. Muratore lui, casalinga e contadina lei, a Barcara, hanno messo su famiglia dando alla luce i figli Giovanna, Franco e Antonella, che l’hanno resa nonna di quattro nipoti e bisnonna di un pronipote.
Fiorino purtroppo non c’è più dal 1994, ma figli, nipoti e pronipote le sono accanto accompagnandola al ragguardevole traguardo dei cent’anni.
Pierina ci tiene moltissimo a prendersi cura del suo aspetto. Porta i bianchissimi capelli arricciati con la permanente, ama vestire elegante, ha una vera passione per le borse artigianali realizzate dalla figlia e dispensa amorevolmente complimenti a ospiti e operatori.
A porgerle gli auguri e il saluto istituzionale della Provincia di Asti il Consigliere Andrea Giroldo, delegato dal Presidente Paolo Lanfranco, che ha consegnato alla neocentenaria la pergamena di “Patriarca dell’Astigiano” insieme all’omaggio di alcune pubblicazioni della Provincia e dell’Amaro del Centenario, della ditta Punto Bere di Canelli, partner nell’iniziativa. Presenti alla cerimonia anche il sindaco di Refrancore, Roberta Volpato, con l’ex sindaco Mario Mortara e il sindaco di Castagnole Monferrato Francesco Marengo.