Cultura e tempo libero - 05 novembre 2019, 14:07

San Damiano d'Asti, un "aperilibro" per promuovere la lettura

Sabato scorso l'Istituto Penna ha organizzato l'evento nell'ambito dell'iniziativa nazionale "IoLeggoPerchè"

Sabato scorso, a San Damiano d’Asti, gli allievi dell’Istituto superiore “ Penna”, coordinati dai loro insegnanti, hanno dato vita a un evento per promuovere la lettura all’interno dell’iniziativa nazionale #ioleggoperché.

Hanno pensato a un momento che avvicinasse i giovani e la cittadinanza al mondo dei libri, senza accantonare la peculiarità del loro indirizzo di studi: ecco spiegata l’origine dell’"Aperilibro".

La giornata si è svolta in tre momenti principali: ‘’La merenda tra le righe’’ al Foro Boario, l’Aperilibro davanti alla libreria "Alta fedeltà" e poi la seconda parte dell’Aperilibro, nuovamente al foro.

I ragazzi della "Compagnia dell’ex giovedì"- compagnia teatrale del Penna - hanno prestato la loro voce, prima ai paladini dei bambini, Biancaneve ed Alice e poi ai grandi classici della letteratura mondiale.

I primi a partecipare alla lettura sono stati i bambini della scuola dell’infanzia Mariele Ventre e quelli della scuola primaria Gardini e Nosengo, che hanno preso parte attiva alla giornata curando l’allestimento del Foro con la creazione di cartelloni, aiutati dalle loro maestre.

Elemento comune delle letture per grandi e piccini l’abbinamento con un cibo-vino o bibita: a Biancaneve è stata associata la crostata di mele, ad Alice il tè e i biscotti, così a Camilleri gli arancini, a Pavese un Barbera delle nostre zone e uno spiedino d’uva, a Calvino un tagliere di formaggi e cugnà, a Gianburrasca - letto da allievi della scuola media - un piatto di riso e una bruschetta al pomodoro.

E come ogni aperitivo che si rispetti la musica non è mancata: il ritmo delle letture è stato scandito magistralmente dall’orchestra e dal coro della scuola media “V. Alfieri”, diretti da un entusiasmante Gianpiero Malfatto.

Il pubblico ha risposto in modo molto caloroso: tanti libri infatti sono stati comprati per ringraziare i ragazzi del loro lavoro e per accrescere così la loro biblioteca scolastica.

 

Comunicato stampa