Attualità - 25 novembre 2019, 08:46

L’Unione ‘Vigne e Vini’ menzionata come buone pratiche al premio “Innovazione 2019”

Il riconoscimento è stato ottenuto per il progetto “C’è un posto per te 4.0”, finalizzato a migliorare la ricettività turistica dei piccoli comuni

Il sindaco Allineri con Michele Pianetta,vicepresidente di Anci Piemonte

Mercoledì, il sindaco di Castelnuovo Belbo Aldo Allineri, in rappresentanza dell'Unione di Comuni 'Comunità Collinare Vigne e Vini' (che comprende i 12 comuni di Bruno, Calamandrana, Castelletto Molina, Castelnuovo Belbo, Cortiglione, Fontanile, Incisa Scapaccino, Maranzana, Mombaruzzo, Nizza Monferrato, Quaranti, Vaglio Serra), ha partecipato alla consegna del premio “Innovazione 2019”, promosso dall’Anci e le cui premiazioni si sono svolte nell’ambito dell’assemblea nazionale di Arezzo. Unione Vigne e Vini, che ha partecipato al bando come amministrazione comunale, è rientrata tra i primi 15 enti finalisti e pertanto verrà verrà menzionatain un libro dell'Anci Piemonte, che andrà in pubblicazione nei prossimi mesi, come "Buone Pratiche" in materia di innovazione per la comunità.

L'unione ha sviluppato il progetto “C’è un posto per te 4.0” per migliorare la ricettività turistica dei piccoli comuni. Il progetto è stato ideato dal dal consigliere comunale di Castelnuovo Belbo dott. agronomo Massimo Badino e progettato dal geometra Alessandro Conta. Lo scopo è di riqualificare piazzali di vecchie stazioni zone vicino alle cantine ed aziende agricole della zona con mini aree di sosta attrezzate interconnesse fra loro.

I turisti possono così facilmente sostare in sicurezza nei paesi inclusi nel progetto, prenotando facilmente da casa la piazzola libera disponibile e garantendo un turismo itinerante tra le cantine, le vecchie stazioni ferroviarie e le aziende agricole. Ogni punto sosta può essere fornito anche di colonnina per la ricarica delle auto elettriche in modo da favorire lo sviluppo di auto a basso impatto ambientale ed andare incontro alle esigenze del turista green. Sarà tutto progettato per rendere il soggiorno accessibile per tutti e con le informazioni culturali, storiche e folcloristiche a portata di smartphone.

La sostenibilità ambientale verrà progettata collegando le fonti rinnovabili già esistenti e creandone di nuove ove possibile con pensiline fotovoltaiche o riqualificando vecchie tettoie. Considerato l’impatto dei cambiamenti climatici è  fondamentale l’utilizzo di rubinetti e sistemi di risciacquo brevettati a risparmio idrico e punti di scarico controllati,  per non inquinare l’ambiente.
La riqualificazione di piazzali esistenti permetterà di non consumare ulteriore suolo e migliorare la visitabilità dei territori Unesco.

Dal punto di vista economico un minimo di 4 posti camper garantisce circa 200 euro al giorno di denaro speso nei negozi e attività locali, fornendo un aiuto all’economia dei piccoli comuni.

“Con questa terza edizione – ha commentato il vicepresidente con delega all’Innovazione di ANCI Piemonte, Michele Pianetta – il nostro premio raggiunge un traguardo importante, con oltre 150 progetti messi a sistema. Crediamo che sia questo il modo giusto per fare innovazione. Lavoriamo per far emergere le buone pratiche che arrivano dai Comuni di ogni dimensione e lo facciamo con il supporto di importanti partner nazionali, in uno scenario prestigioso e autorevole come quello dell’assemblea nazionale ANCI“.

Redazione