È il caso di rubare una vecchia frase per spiegare l'intensità delle emozioni e il concentrato assoluto di bravura e professionalità che ha espresso ieri sera al Teatro Alfieri di Asti il concerto di Danilo Amerio.
"È come il vino buono" più passa il tempo e più la voce di questo grande artista astigiano, diventa un concentrato di intonazioni che arrivano dirette all'anima di chi ascolta.
Indubbiamente bravissimo, intenso, delicato, ironico e con una voce avvolgente e piena. Un concerto ricco di musica, contenuti, sentimenti, accompagnati sul palco dalle evoluzioni di Milo, Olivia e la compagnia Arte Makia, sapientemente guidati dalla regia di Alfia Bevilacqua.
Ed è così che pezzi storici come "Bisogno d'amore", "Buttami via", "Danza" o la splendida "Gli uomini non cambiano" di Mia Martini, arrangiata da Amerio, o "Donna con te", scritta per Patty Pravo ma portata al successo da Anna Oxa (Patty rifiutò all'ultimo a pochi giorni da Sanremo), vengono accompagnati dalla magia del circo con numeri in sintonia con i brani.
Una vera magia che andrebbe portata in tutti i teatri italiani. Un pubblico entusiasta e partecipe è stato la cornice adeguata per questo spettacolo "in casa" per il cantautore astigiano che non calca spesso palcoscenici locali.
Emozionato e felice, dopo lo spettacolo, si è intrattenuto con amici e giornalisti, accorsi per esprimere le sensazioni degli spettatori.
LA BAND
Tastiere Olga Kazelko
Batteria e percussioni Omar Maiorano
Basso e contrabbasso Gualtiero Marangoni
Chitarra elettrica e acustica Luca Marchesin
Cori: Susi Amerio, Martina Pinsoglio, Fabio Massano
Fonico Simone Lampedone