Con l’intento di dare meritata visibilità a chi opera quotidianamente nel silenzio, il sindaco Maurizio Rasero e l’assessore ai Servizi Sociali Mariangela Cotto rimarcano con quanto impegno i volontari del Centro di accoglienza di San Domenico Savio effettuino la somministrazione dei pasti ai più bisognosi che ogni domenica, quando la mensa sociale è chiusa, si recano presso la mensa dell’Unione Pensionati ASTI Est (UPAE) di via Ungaretti, messa a disposizione dalla presidente Carmen Ferraro, per usufruire del servizio.
Reso possibile dall’impegno economico della “We Care Onlus” di località Viatosto, presieduta da Rosalda Binello Ottaviano, che si accolla i costi della fornitura di pasti. Un primo, un secondo, contorno, pane, frutta, acqua oltre a stoviglie a perdere per circa 1.000/1.050 somministrazioni annue.
“La maggioranza delle persone che usufruisce del servizio – sottolineano i volontari Andrea e Salvatore e le volontarie Bianca, Roberta, Eleonora, Carmen, Iole, Nadia – sono italiani, di età compresa tra i 30 e i 50 anni. Mentre gli stranieri sono più discontinui grazie alle loro reti amicali”.