Attualità - 17 gennaio 2020, 07:00

I dipendenti Asp dichiarano lo stato di agitazione

Per la CGIL Funzione Pubblica sono quattro le ragioni alla base della decisione

A seguito delle assemblee svolte in azienda nel dicembre scorso, la CGIL- FP Igiene Ambientale ha deciso di dichiarare lo stato di agitazione dei lavoratori e delle lavoratrici dell’Asp di Asti.

Quattro, per il sindacato, le ragioni che stanno alla base della decisione: "L’impossibilità di firmare l’accordo sulla produttività, in quanto non rispondente al giusto riconoscimento dovuto ai lavoratori; - scrivono in una nota - la mancata ufficializzazione del contratto di servizio del Comune di Asti nei confronti di Asp-igiene ambientale, la mancata risposta aziendale sui temi relativi alla trasparenza della vita interna aziendale, delle selezioni e dei percorsi di ruolo".

Secondo il sindacato ci sarebbe anche " mancanza di trasparenza sulle assunzioni anche di personale femminile. Pertanto - concludono - la CGIL- FP Igiene Ambientale convocherà a breve le Assemblee del personale per decidere le forme di protesta che si riterranno più opportune".

Comunicato stampa