Attualità - 12 febbraio 2020, 13:22

Protezione Civile, la Fondazione CRT investirà un milione di euro in 78 nuovi cantieri per l’ambiente e il territorio

L’iniziativa, rivolta ai centri con meno di 3.000 abitanti, coinvolgerà anche 14 Comuni astigiani

La mappa dei Comuni che riceveranno finanziamenti

Sono ben settantotto i nuovi cantieri per l’ambiente e il territorio che apriranno grazie alla Fondazione CRT, la quale ha assegnato 1 milione di euro (+16,2% rispetto allo scorso anno) per interventi di prevenzione e salvaguardia del suolo in Piemonte e Valle d’Aosta.

Le risorse, assegnate a Comuni e Unione di Comuni con meno di 3.000 abitanti tramite l’ultima edizione del bando “Protezione Civile Piccoli Comuni - Cantieri per l’Ambiente e il Territorio”, sono destinate ad azioni per la difesa del territorio e il riassetto idrogeologico: in particolare, opere di messa in sicurezza e mitigazione dei rischi naturali, quali alluvioni, frane, smottamenti, incendi, ripristino dell’alveo dei corsi d’acqua, consolidamento dei versanti dei fiumi, prevenzione degli incendi, tutela delle risorse idriche.

Molteplici i Comuni astigiani interessati: Agliano d’Asti (messa in sicurezza di una scarpata presso l’area verde comunale), Antignano (consolidamento versante presso il Campo Sportivo comunale), Cantarana d’Asti (interventi di manutenzione idraulica presso il Rio Valle Maggiore), Coazzolo (contenimento di una frana lungo la strada comunale Gallareto), Cocconato (messa in sicurezza strada comunale Foino-Tabiella), Cortazzone (interventi di regimazione acque superficiali), Isola d’Asti (opere di consolidamento lungo via Bussolino Capra), Mombercelli (intervento di mitigazione del rischio idrogeologico lungo il torrente Tiglione), Monastero Bormida (regimentazione delle acque superificiali a monte dell’abitato), Montechiaro d’Asti (opere di difesa del territorio e riassetto idrogeologico), Moransengo (lavori di consolidamento versante presso strada Gerbole), Sessame (interventi di consolidamento e manutenzione canali di scolo), Tonco (consolidamento muro di sostegno nel centro abitato), Valfenera (riassetto idrogeologico e consolidamento di versante presso la strada San Sebastiano) e Vesime (interventi di difesa del territorio e riassetto idrogeologico del rio San Rocco)

Tutti gli interventi finanziati si innestano in un contesto locale e nazionale particolarmente fragile, infatti negli ultimi sei anni in Italia sono stati aperti 87 stati di emergenza (7 in Piemonte e 2 in Valle d’Aosta) e i danni accertati sono stati stimati attorno ai 9 miliardi di euro (Report Laboratorio Ref Ricerche, frutto elaborazione di dati Ispra e Protezione civile, 2019).

“Settantotto nuovi cantieri verranno aperti nei prossimi mesi con le maggiori risorse messe in campo da Fondazione CRT per costruire una rete di protezione e prevenzione capace di far fronte alla grande sfida della tutela dell’ambiente e del cambiamento climatico, a partire dalle realtà locali –
afferma il presidente della Fondazione CRT Giovanni Quaglia –. La difesa del territorio, bene prezioso che dobbiamo consegnare alle future generazioni, deve divenire policy consolidata ed essere in cima alle agende di tutte le istituzioni, anche di quelle filantropiche, come emerso anche durante gli ‘Stati Generali’ della Fondazione CRT”.

Vogliamo cambiare il paradigma passando dall'emergenza alla prevenzione, in linea anche con le raccomandazioni della Commissione europea, perché la cura dell’ambiente è una chiave fondamentale del benessere di ciascuno –
dichiara il segretario generale della Fondazione CRT e presidente di EFC Massimo Lapucci –. Questa ‘rivoluzione’ culturale ha anche un impatto significativo in termini di efficientamento delle risorse investite per la salvaguardia dell'ambiente, se pensiamo che gli interventi per prevenire le calamità naturali nel nostro Paese costano mediamente sette volte meno rispetto a quelli necessari per far fronte alle emergenze”.

Il progetto Protezione Civile Piccoli Comuni ha permesso di realizzare fino a oggi 1.181 interventi in difesa del suolo, con uno stanziamento complessivo di Fondazione CRT pari a 12 milioni di euro.

La sede torinese della Fondazione CRT (ph. Michele D'Ottavio)

Redazione