- 28 febbraio 2020, 14:48

L’assessore Icardi è arrivato ad Alassio: “Sono qui per riportare a casa gli astigiani in quarantena” [VIDEO]

"Saranno adottati tutti i provvedimenti sanitari adeguati e necessari per trasferirli in piena sicurezza", ha aggiunto l'assessore regionale alla Sanità

Gli ospiti astigiani ancora presenti all’interno dell’hotel di Alassio dove è stato registrato il primo caso ligure di coronavirus torneranno in Piemonte entro questa sera. La situazione si è sbloccata a seguito di un colloquio telefonico tra i presidenti di Regione Liguria e Regione Piemonte Giovanni Toti e Alberto Cirio.

Per quanto riguarda invece il personale e i proprietari dell’albergo, sono al momento ancora in fase di studio le azioni da mettere in campo, così come per quanto riguarda i turisti lombardi provenienti dalla cosiddetta zona rossa e che, pertanto, non possiamo essere riaccompagnati nelle loro abitazioni.

E’ intanto arrivato ad Alassio da Torino Luigi Icardi, assessore alla Sanità della Regione Piemonte, che si è subito recato presso le due strutture, il ‘Bel Sit’ e ‘Al Mare’, dove all’interno sono presenti molti turisti astigiani, bloccati da alcuni giorni.

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"Siamo venuti a prenderli per portarli a casa, positivi e negativi – ha detto Icardi - stiamo aspettando gli ultimi tamponi per poter effettuare una distinzione tra negativi e positivi asintomatici che avranno un trasporto differenziato. Per i positivi sintomatici, i sanitari faranno delle precise valutazioni e saranno trasportati con dei mezzi idonei, con delle ambulanze, e portati ovviamente in ospedale in Piemonte. Per gli altri è prevista una sorveglianza attiva molto serrata, presa in carico dai dipartimenti di prevenzione e dai servizi di igiene pubblica, e se le loro condizioni cliniche dovessero aggravarsi saranno certamente adottati tutti i provvedimenti sanitari adeguati e necessari”.

“Per quanto riguarda coloro che per svariati motivi non potranno essere trasportati alle loro abitazioni – termina l’Assessore Icardi - sono già pronte e attendono alcune strutture a Villanova d'Asti e Torino. I tempi per effettuare i trasporti? In queste ore, mi auguro prima del tardo pomeriggio di essere in Piemonte con tutti loro".

I pullman per il rientro sono già partiti da Torino

I pullman che li riporteranno a casa dopo l’esito dei tamponi sono già partiti da Torino grazie al sistema di Protezione Civile e della Croce Rossa. Marco Gabusi, assessore alla Protezione civile, sottolinea la tempestività di questo intervento, che mette al primo posto la sicurezza per garantire agli Astigiani un rientro e un decorso sicuri dei prossimi 14 giorni previsti in isolamento domiciliare.

Questa mattina l’assessore si è recato personalmente a Settimo Torinese per sincerarsi che le operazioni di partenza dei pullman si svolgessero nei tempi e nei modi previsti.

La Croce Rossa si è immediatamente attivata e, grazie ai volontari, in pochi minuti i pullman sono stati pronti a partire con gli infermieri già a bordo per assicurare la corretta accoglienza degli ospiti che risultano negativi al tampone. Con i pullman partono anche le ambulanze per accogliere eventuali soggetti positivi. 

Al gruppo, si aggiungeranno anche le quattro persone della stessa comitiva ricoverate al San Martino di Genova e appena dimesse dall’ospedale, perché non più sintomatiche. Anche loro saranno poste in isolamento fiduciario domiciliare.

Complessivamente, quindi, rientrerà in Piemonte l’intera comitiva di 36 persone.

Roberto Vassallo e Mattia Pastorino