Attualità - 29 febbraio 2020, 18:00

Coronavirus: nell'Astigiano nessun positivo è in pericolo di vita. Alcuni sono asintomatici

Nel pomeriggio di oggi un meeting in Provincia per fare il punto. Rasero: "I 36 astigiani tornati da Alassio sono in quarantena a domicilio e stanno bene. In isolamento anche i familiari"

Nel pomeriggio di oggi presso il Palazzo della Provincia di Asti si è tenuta un'importante riunione tra i Comuni dell'Astigiano, da cui provengono i pensionati, riportati a casa questa notte dopo un soggiorno all'hotel "Bel Sit" di Alassio.

A chiamare tutti a raccolta Paolo Lanfranco, presidente della Provincia di Asti.

I sindaci dei vari Comuni hanno espresso dubbi e perplessità su come agire e gestire questa situazione eccezionale.

Dalla riunione è emerso che i 36 astigiani tornati questa notte da Alassio sono stati messi tutti in quarantena, così come i familiari con cui hanno avuto contatti.

Isolati nelle loro abitazioni, alcuni anziani soli impossibilitati a fare la spesa e a occuparsi della loro quotidianità verranno assistiti dal COGESA.

Nell'Astigiano, però, non si riscontrano gravi situazioni. "Nessuno è in pericolo di vita, fortunatamente", ha dichiarato Fabio Carosso, vicepresidente della Regione Piemonte.

Sereno ma realista anche il sindaco di Asti, Maurizio Rasero: "Sono in contatto con molti astigiani in quarantena e stanno bene. È importante condurre una vita normale, ma con qualche precauzione. Ad esempio, io mi lavo spesso le mani, ma continuo ad andare al bar e al ristorante cinese".

Previste invece misure a parte per Portacomaro, che verrà gestito separatamente.

Elisabetta Testa