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Sanità | 03 marzo 2020, 16:02

Coronavirus, l'associazione italiana ospedalità privata del Piemonte scrive all'assessore alla Sanità Icardi e al direttore Aimar

"Chiediamo un incontro urgente a livello di Unità di crisi, i centri privati ricevono ogni giorno pazienti potenzialmente critici"

Giancarlo Perla

Giancarlo Perla

La federazione piemontese di Aiop - Associazione Italiana Ospedalità Privata, scrive attraverso il suo presidente Giancarlo Perla all'assessore regionale alla Sanità Luigi Icardi e al  Direttore Generale della Sanità Piemontese Fabio Aimar.

"Ci giungono - scrive - dalle Società Nostre Associate, continue segnalazioni di episodi figli dell’attuale situazione di diffusione del COVID-19 e di conseguente allarmismo.

Non può, infatti, sorprendere che per il ruolo che hanno nella Sanità Regionale e per la loro diffusione sul territorio, i centri privati, di qualsiasi natura, ricevano quotidianamente pazienti potenzialmente critici, spesso proprio inviati per accertamenti volti a chiarire le patologie in atto".

"Non sfugge quanto il tema sia rilevante, per la salute pubblica, per la prevenzione primaria e secondaria, per la sicurezza sui luoghi di lavoro delle nostre realtà. È  indispensabile - concludono - individuare comportamenti univoci e coordinati, passando da contatti singoli e contingenti ad un confronto istituzionale strutturato. Per questo chiediamo un immediato incontro tra le nostre delegazioni e il vostro assessorato a livello di Unità di Crisi".

Redazione

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