Il Partito Democratico Astigiano ha consegnato al sindaco Maurizio Rasero – e inviato, per conoscenza, agli organi di stampa – una lettera con una serie di proposte finalizzate a contenere i danni, principalmente di natura economica, che deriveranno dall’emergenza coronavirus. “Siamo disponibili – scrivono gli esponenti PD – a ragionarci seduti ad un tavolo tecnico con tutte le forze politiche e i rappresentanti di categoria e i sindacati”.
Le misure proposte sono le seguenti:
1) Misure a sostegno delle attività commerciali, bar e ristorazione
Sospensione di tutte le tasse comunali quali ad esempio Tosap, Tares, imposta sulla pubblicità. Concedere a ristoranti, bar e pizzerie la possibilità di preparare cibo da asporto anche dopo le h 18 (concessione di competenza della Prefettura)
2) Misure a sostegno del Turismo
Azzeramento per tutto il 2020 della tassa di soggiorno
3) Misure a sostegno delle Famiglie
Prolungamento della sospensione del pagamento rette asili nido e mense scolastiche; Aumento fondo per cure e assistenza domiciliare; Rimodulazione/congelamento addizionale comunale Irpef; Attivazione di un numero di telefono dedicato all’assistenza delle persone più bisognose e degli anziani soli, per consegna spesa a domicilio e altri servizi
4) Misure a sostegno del settore culturale e artistico
Studio di forme di finanziamento agevolato (tipo Bond a tasso zero, garantiti dall’amministrazione pubblica).
5) Misure Finanziarie
Apertura di un tavolo di lavoro con le Banche locali, in particolare CRAsti e Banca D’Alba, per l’individuazione di misure finanziarie, oltre alla sospensione della rate dei mutui, a sostegno delle imprese con sede nella provincia di Asti
6) Misure di comunicazione
Predisposizione, in tempi brevissimi, di un manifesto da affiggere per la città, che riporti chiaramente le norme igienico sanitarie da rispettare.
"Sappiamo bene – scrivono ancora gli esponenti Democratici – che gran parte di queste misure impattano con un bilancio comunale già particolarmente stretto e che necessitano di coperture finanziarie adeguate, per questo prima di tutto ci rimettiamo alla valutazione tecnica del Sindaco e della Giunta; da parte nostra siamo disponibili a lavorare insieme, perché siamo entrati in una crisi drammatica che ha bisogno di interventi eccezionali e di unità. Come Partito Democratico ci adopereremo inoltre per riportare ai nostri Organi Nazionali, le difficoltà in cui si trova l’economia del territorio affinché a loro volta si adoperino per aiutare il lavoro degli amministratori locali"
La lettera è firmata dal Gruppo Consiliare PD Asti, Mario Mortara (Coordinatore Circolo PD Asti); Riccardo Fassone (Segretario provinciale PD Asti) e Michele Miravalle (Segreteria regionale PD Piemonte)