Attualità - 15 marzo 2020, 19:45

Coronavirus, Rasero: "Nella sfortuna siamo stati fortunati. Basta polemiche, ognuno adesso deve fare la sua parte"(VIDEO)

Ad Asti 5 decessi. Al momento al Cardinal Massaia sono 57 le persone ricoverate, 46 in reparto e 11 in Rianimazione. Il primo cittadino: "Tenete a casa i vostri figli. Fate spese grosse, non comprate solo una pagnotta. A fare la spesa solo uno per famiglia "

Come ogni sera, anche questa sera puntuale alle 19 il sindaco di Asti, Maurizio Rasero, ha aggiornato i cittadini sulla situazione astigiana Coronavirus.

Migliaia i controlli eseguiti

Il primo cittadino, che ha definito questo periodo "surreale e unico", ha ricordato che sono stati eseguiti migliaia di controlli nell'Astigiano da parte delle Forze dell'ordine e che non sono mancate le prime infrazioni.

State a casa e basta

Rasero ha poi espresso perplessità sul decreto, che di fatto non spiega chiaramente se si possa andare all'aria aperta singolarmente, mantenendo (questo è chiaro) la distanza di sicurezza di almeno un metro, evitando assembramenti.

A Viatosto situazione nella norma

"Se fosse per me, vi direi di non andare all'aperto. Quando uscite fate comunque la massima attenzione. Dopo segnalazioni di assembramenti a Viatosto, sono andato personalmente. Ho incontrato una 30ina di persone distanti tra loro, quasi tutti singolarmente", spiega. 

Non fate uscire i vostri adolescenti

Il primo cittadino ha poi fatto un appello a tutte le famiglie: "Non fate uscire i vostri figli, soprattutto gli adolescenti, che non hanno ancora ben realizzato la gravità di questo evento. Se escono, si fanno tentare e fanno cose che non sono conformi alle normative. Così non va bene, si perde tempo prezioso. Se non lo capiscono loro, allora lo devono capire i genitori".

Fate spese grosse, non comprate solo una pagnotta!

Altro importante tema trattato nella videoconferenza è la spesa. Dopo varie segnalazioni ricevute, foto che ritraggono lunghe file davanti ai supermercati (pur mantenendo, certo, la distanza di sicurezza interpersonale), il sindaco ha voluto porre l'accento su un aspetto significativo. "Voglio essere un buon padre di famiglia per voi, permettetemi di darvi un suggerimento: andate a fare la spesa, ma uno per famiglia! Fare la spesa non deve essere un momento di socializzazione. Non si fa spesa per una cosa, per una pagnotta: già che uscite, fate spesa per alcuni giorni"

Due volte al giorno il bollettino contagi

Il primo cittadino ha poi spiegato che da oggi cambia il metodo di diffusione dei dati contagi: la Regione Piemonte chiederà alle ASL locali di fornire dati singoli, che poi diramerà ufficialmente. I bollettini contagi ufficiali saranno diffusi due volte al giorno, in tarda mattinata e verso sera.

Ad Asti in totale 5 decessi

Il sindaco di Asti ha poi ricordato che nella nostra città si sono verificati due nuovi decessi, che portano così il totale a 5.

I numeri aggiornati: 57 ricoverati al Massaia

57 le persone ricoverate al Cardinal Massaia di Asti: 46 in reparto e 11 in Rianimazione.

Aiuti dalla comunità cinese

"Al momento non c'è una situazione di emergenza. La realtà che sta patendo di più è Alessandria. Il nostro ospedale sta reggendo ed è ben fornito, anche grazie agli aiuti che abbiamo ricevuto dalla Comunità cinese del Piemonte e dal console Xuefeng Song". spiega.

Vi sono, inoltre, molte persone positive in quarantena obbligatoria, che si stanno avvicinando alla fine del loro isolamento.

La disinfezione strade non serve a nulla ed è pure inquinante

Il sindaco ha poi ribadito di essere contento della scelta di non procedere con la disinfezione delle strade. "Perchè non solo non serve a nulla, ma è addirittura una procedura inquinante. La Regione Piemonte ha invitato ufficialmente i sindaci piemontesi a non usare quella sostanza. Felici di non esserci fatti tirare per la giacchetta. I cittadini vogliono darci una mano? Restino a casa. Non siamo qui a pettinare le bambole, ma siamo qui per fare il bene di tutti quanti. Ognuno deve fare il suo", continua. 

Basta critiche, ognuno pensi a fare il suo

Rasero ha poi evidenziato come, nonostante il periodo delicato e complesso, abbia ricevuto pesanti critiche da parte di alcuni cittadini.

"Oggi mi hanno detto di mettermi al balcone del Comune e di appendermi, perchè a suo dire stiamo facendo poco nulla. Cerchiamo di capire che non dobbiamo solo criticare, ma aiutarsi a vicenda". 

Nella sfortuna siamo stati fortunati

Il sindaco ha voluto concludere il suo briefing online con una riflessione: "La situazione nell'Astigiano è sotto controllo. Siamo stati fortunati, mettetevelo nella testa. Nella sfortuna dell'episodio di Alassio, siamo stati fortunati rispetto alla Lombardia. Cerchiamo di prendere le loro esperienze e vediamo di non far accadere queste cose anche a noi". 

Bollettino serale

Sono 13 i nuovi decessi in Piemonte di persone positive al test del “coronavirus covid-19”, comunicati questa sera dall’Unità di crisi.

Si tratta di 9 uomini e 4 donne: cinque uomini e tre donne della provincia di Alessandria, un uomo del Biellese, due uomini del Vercellese, un uomo e una donna del Novarese.

Tra questi, il paziente più anziano aveva 92 anni, quello più giovane, pluripatologico, 56 anni.

Risultano attualmente ricoverate in terapia intensiva 175 persone positive al virus.

Il dato complessivo dei casi positivi non è al momento disponibile, perché in fase di aggiornamento.

COMPLESSIVAMENTE 94 MORTI IN PIEMONTE

Complessivamente, il numero dei deceduti positivi al covid19 in Piemonte sale a 94, cosi suddivise per provincia di residenza: 47 ad Alessandria, 5 ad Asti, 5 a Biella, 5 a Cuneo, 7 a Novara, 19 a Torino, 5 a Vercelli e 1 nel Vco.



Elisabetta Testa