Diario di bordo giorno 60.
Due mesi esatti dall'inizio conclamato di questa emergenza che ha coinvolto da vicino anche la nostra Asti.
E così anche questa sera il sindaco di Asti, Maurizio Rasero, ha aggiornato gli astigiani in merito all'emergenza.
Report
"Si sta parlando da ieri sera del servizio di Report sul nostro ospedale. Una trasmissione che non guardo mai. Mi ha dato l'impressione che fosse una cosa molto di parte e costruita. Se qualcosa in mezzo è vero rischia di perdersi".
La testimonianza del sindaco di Tortona
Il primo cittadino ha messo sul banco la testimonianza del suo collega Federico Chiodi, sindaco di Tortona: "Da me sono venuti i giornalisti di Report per sapere la situazione della mia città. Ho spiegato tutto, ma niente è stato trasmesso dalla trasmissione. Non serviva a dimostrare le loro tesi".
Totale trasparenza
Il sindaco Rasero ha poi espresso il suo punto di vista su questa situazione: "Io so le cose che ho sempre riportato con totale trasparenza. Alcuni hanno immaginato responsabilità mie e del Comune. Noi siamo qua, collaborativi con tutti e crediamo che tutte le altre Istituzioni stiano facendo il meglio per i cittadini".
L'Asl At risponde a Report
Il parere dell'Asl di Asti sull'inchiesta di Report sembra essere piuttosto negativo. "Il Commissario Messori Ioli mi ha detto che Report parlava di più di 80 dipendenti positivi, ma in quella data erano meno di 40. La famosa busta di plastica sembra non essere stata messa dall'Ufficio tecnico, ma che siano stati dipendenti che lo hanno visto come un di più. Non buttiamo il lavoro dei nostri medici e infermieri nel cesso".
RSA
Il sindaco di Asti ha poi affrontato il tema delicato dei contagi nelle RSA. Fino ad oggi nelle Case di Riposo dell'Astigiano sono stati eseguiti 2800 tamponi, sia agli ospiti che al personale.
22 positivi nella struttura "Città di Asti"
Per quanto riguarda il quadro della Casa di riposo "Città di Asti", struttura più grande del Piemonte, sono stati effettuati 288 tamponi tra venerdì, sabato e ieri. 22 i positivi, di cui 15 asintomatici isolati in un reparto ad hoc e 7 trasferiti al Cardinal Massaia.
Buoni spesa consegnati per 422mila euro. Fondi per 404mila euro
1200 famiglie aiutate grazie ai buoni spesa. Il Comune ha anche recuperato 40 domande di persone aventi diritto, prima sospese perché mal compilate.
422mila euro spesi in buoni: 18mila euro in più rispetto ai 404mila euro di finanziamenti ricevuti. Il Comune di Asti chiede quindi un aiuto ai cittadini per cercare di recuperare queste risorse.
Il conto corrente del Comune di Asti destinato a questa emergenza è: IT 70G0200810300000105890918.
1098 persone controllate dalla Polizia Municipale
Continuano i controlli da parte delle Forze dell'Ordine. Attualmente la Polizia Municipale ha controllato 1098 persone, sanzionandone 90 (25 nel penale).
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