Continuano senza sosta le iniziative, solidali e non, proposte dall'Istituto Artom di Asti.
Questa mattina, infatti, in videoconferenza, è stata presentata la prima fase di distribuzione dei device, proposta dalla scuola per aiutare gli studenti in difficoltà.
Oggi sono stati distribuiti i primi 24 tablet, destinati alla didattica a distanza. In comodato d'uso, dovranno poi essere restituiti alla scuola, che li utilizzerà all'interno dei suoi laboratori.
41 device
41 in totale i device che verranno distribuiti. La seconda fase di distribuzione avverrà entro la fine della prossima settimana e riguarderà pc.
"Speriamo di risolvere almeno una parte di problemi legati alla connessione durante la didattica a distanza", commenta il Dirigente Scolastico, Franco Calcagno.
Gb e didattica a distanza
La scuola, che ha ricevuto dal Ministero oltre 10mila euro di fondi, ha deciso di impiegarli per sostenere le richieste dei suoi studenti, acquistando dispositivi, ma mettendo anche a disposizione un budget di 1200 euro per finanziare l'aumento di connessioni internet dei ragazzi. Spesso, infatti, i ragazzi si trovano a non avere più connessione, data la mole di Gb richiesta per le lezioni a distanza.
A essere in difficoltà è il 5% dei ragazzi
"Le domande pervenute sono state inferiori alla disponibilità di device. Pertanto, abbiamo aiutato anche i ragazzi che ci hanno segnalato i docenti. Casi, ad esempio, di famiglie numerose in cui il tablet era in comune", commenta la prof.ssa Chiara Cerrato.
A essere in difficoltà all'Artom è il 5% dei ragazzi, su un totale di 958.