Sanità - 30 aprile 2020, 13:58

Anche il Cardinal Massaia di Asti tra i 28 ospedali che riceveranno un avanzato kit sanitario donato dai Rotary

Consistente in due gate con termoscanner, un Covid Triage Unit (cabine isolate in cui è possibile eseguire il triage in modo sicuro) e una barella ad alto bio-contenimento

Barella ad alto contenimento

Figurano anche i presidi ospedalieri di Asti e Torino tra i 28 ospedali italiani in prima linea nella lotta al Covid-19 a cui Rotary Italia ha deciso di donare dei kit di nuove ed avanzate tecnologie capaci di minimizzare il rischio di infezione degli operatori, per un controvalore totale pari a circa 1,3 milioni di euro.

Che si aggiungono alle numerose azioni attivate dai vari club Rotary di tutta Italia per contrastare il Covid19 e un importante progetto su base regionale del distretto lombardo, fortemente colpito, per un valore complessivo di 7,4 milioni di euro. Donazioni che il Rotary ha disposto in considerazione del fatto che, in Italia, sono quasi 20mila gli addetti contagiati e 185 i deceduti tra il personale sanitario.

Ad ogni ospedale sono destinati: 2 gate con termoscanner per la rilevazione della febbre, 1 Covid Triage Unit (cabine isolate in cui è possibile eseguire il triage in modo sicuro) e una barella ad alto bio-contenimento per il trasporto del paziente infetto o sospetto. Tecnologie innovative, capaci di minimizzare il rischio di infezione, che rimarranno a disposizione dei presidi ospedalieri anche in condizioni di non pandemia o in caso di riaccensione pandemica.

Respiratori

La dottoressa Maria Rita Gismondo, virologa dell'ospedale Sacco di Milano

Redazione