Attualità - 09 maggio 2020, 16:18

Castelnuovo Belbo, monitorati con droni dell’Esercito il corso del Belbo e i dissesti idrogeologici provocati dalle piogge dell’autunno scorso

I sorvoli, che seguono quelli eseguiti sul territorio di Incisa Scapaccino e Cortiglione, hanno consentito di appurare la situazione in zone particolarmente impervie

Questa mattina, piloti della Squadra S.A.P.R. del Corpo Militare A.C.I.S.M.O.M., in collaborazione con il Nucleo provinciale di Asti dell’Associazione Nazionale Carabinieri, hanno effettuato il monitoraggio del fiume Belbo e il controllo dei dissesti idrogeologici nel territorio di Castelnuovo Belbo, provocati dalle piogge cadute nell’autunno scorso. Sorvoli che seguono quelli effettuati nei giorni scorsi presso i comuni di Incisa Scapaccino e Cortiglione.

"Questo intervento è molto importante per poter visionare e fare monitoraggio dei danni causati dalle forti piogge occorse lo scorso autunno, soprattutto nell'alveo del Belbo, dove la presenza di vegetazione non permette l'accesso ed il monitoraggio di queste zone, che verrà eliminata prossimamente con la richiesta all'Aipo di Alessandria", commenta il sindaco di Castelnuovo Belbo Aldo Allineri.

Il sindaco ha anche voluto ribadire “Un grande ringraziamento ai volontari dell'ANC Provinciale di Asti  2° Distaccamento di Nizza Monferrato e in particolare ai militare A.C.I.S.M.O.M. per essere stati disponibile a fare questo servizio con i droni professionali. Si tratta di zone impervie e difficilmente raggiungibili a piedi, dove le piogge dello scorso autunno hanno causato erosioni del terreno”.

“Su richiesta dei sindaci della Comunità Collinare Vigne e Vini – rimarca il primo cittadino – , nelle prossime settimane si continueranno i monitoraggi aerei con il Corpo Militare A.C.I.S.M.O.M., che dispone di questa Squadra formata da piloti che utilizzano droni altamente specializzati anche in altri comuni”.

Redazione