In ottemperanza delle norme di distanziamento fisico dettate dalla necessità di contenere la diffusione del Covid-19, tra le quali rientra anche il non poter servire pasti in modo diretto per evitare affollamenti, anche la Mensa Sociale di via Genova, gestita dalle Suore della Pietà nell'ambito delle attività istituzionali dell'Assessorato alle Politiche Sociali del Comune di Asti, ha dovuto adeguarsi distribuendo pasti in contenitori preconfezionati di generi alimentari e in modalità “take away”.
In quest’ottica, la Saclà ha voluto incrementare il contributo di prodotti che dona costantemente alla Mensa, proprio perché è particolarmente funzionali alla preparazione di pasti da asporto. Un'attenzione speciale è stata dedicata all'origine multi-etnica delle persone che si rivolgono alla Mensa Sociale del Comune, così la Saclà ha stabilito di inserire il “cous cous” nell'elenco degli altri suoi prodotti destinati alla mensa. Una decisione che ha riscosso grande apprezzamento.
“La nostra azienda ha cuore e radici profondamente astigiani – ha affermato il presidente della Saclà, Lorenzo Ercole – e fare del bene nella nostra città è una consuetudine di cui siamo assolutamente orgogliosi. In questo caso particolare il poter essere ancor più vicini ad un'istituzione comunale storica come la Mensa Sociale, che dal 1932 aiuta i meno fortunati, è una vera opportunità per comunicare il concetto che il bene è contagioso e farne può contribuire a portare altri sulla stessa via. Per questo continueremo a fare del nostro meglio, anche quando questo drammatico momento sarà passato”.