Sanità - 25 maggio 2020, 20:50

Rasero: "Sabato sera troppa gente in giro. Non escludo che Asti prenda provvedimenti"

Il primo cittadino frena la "movida" astigiana. Intanto domani l'assessore comunale all'Istruzione incontrerà rappresentanti di centri estivi e scuole materne paritarie per ragionare sulla ripartenza

Novità in vista per la Fase 2 di Asti. 

Nella giornata di domani l'assessore comunale all'Istruzione, Elisa Pietragalla, incontrerà i responsabili che si occupano dei centri estivi e delle scuole materne paritarie, alla luce delle linee guida diramate oggi dalla Regione. 

"Nelle prossime ore definiremo un quadro più chiaro, per cercare di dare risposte alle famiglie astigiane", commenta il sindaco di Asti, Maurizio Rasero.

Per quanto riguarda la ripartenza dei bar e dei ristoranti, il primo cittadino ha voluto rivolgere un appello agli astigiani, mettendoli in guardia. 

"Abbiamo dato l'una di notte come ora di chiusura dei locali. Sabato sera ho notato assembramenti in giro, anche difficili da gestire. Assembrarsi in centro sembra inevitabile, e allora vi chiedo di tenere la mascherina. Ho anche visto tavolate di gente a cena. L'apertura è stata presa troppo sotto gamba. Non escludo che Asti prenda dei provvedimenti, ma con serenità. Non mi tirerò indietro se dovrò alzare la voce". 

A questo proposito, il sindaco si è dichiarato sollevato del fatto che Asti non sia tra le città che ospiteranno le Frecce Tricolori. "Sono immagini che fanno male quelle di oggi di Torino. Spero che non capitino più cose del genere", spiega.

Nella giornata di domani si terrà un incontro per ragionare su potenziali provvedimenti anti-movida ad Asti.

Elisabetta Testa