Scuola - 26 giugno 2020, 13:08

Il Comune di Asti riapre in via sperimentale i servizi educativi estivi 0-3 anni

Il nido d’infanzia individuato per l’attivazione del servizio estivo è "Il Gabbiano". Un progetto di tre settimane, con cui l'Amministrazione risponde alle istanze sollevate dal gruppo "Uniti si può"

Con DPCM dell’11 giugno è stata aperta una nuova fase dell’emergenza epidemiologica ed è stato riscritto l’allegato 8, dedicato ai servizi estivi per bambini e adolescenti, aprendo anche alla fascia 0-3; con successiva ordinanza della Regione Piemonte si  sono avute indicazioni per poter aprire in sicurezza i servizi educativi per bambini  sotto i tre anni.

La Giunta comunale ha deliberato la  volontà di aprire il servizio nidi d'infanzia nel periodo estivo (ipotizzando uno o due nidi d'infanzia per un periodo indicativo di due / quattro settimane)  dando mandato al Dirigente del Settore Politiche Sociali Istruzione e Servizi educativi al fine di verificare quanto necessario per attivare una progettualità da avviare nel mese di luglio per le famiglie già frequentanti i nidi d’infanzia sino a prima dell’emergenza sanitaria.

È stata tempestivamente predisposta una progettualità, strutturando il servizio sulla base della vigente normativa e delle disposizioni in materia di sicurezza e prevenzione sanitaria, confrontandosi con le organizzazioni sindacali di categoria.

La progettualità verrà sottoposta all'approvazione della Giunta comunale quanto prima e, nel frattempo, è stata avviata un'indagine conoscitiva al fine di rilevare quante famiglie potrebbero essere interessate al servizio estivo di nido.

Il Gabbiano

Il nido d’infanzia individuato per l’attivazione del servizio estivo è il Nido Il Gabbiano, con un progetto di centro estivo di tre settimane dal 13 luglio al 31 luglio, preceduto da una settimana dal 6 al 10 luglio, finalizzata all’avvio del centro estivo che prevede l’attuazione di un progetto educativo “ponte”.

Nel centro estivo presso il Nido Il Gabbiano si propone di accogliere complessivamente 30 bambini:

 a) 10 bambini nella sezione medi dividendo la sezione in due gruppi di 5 bambini;

 b) 5 bambini con due educatrici nella sezione piccoli

 c) 15 bambini con sei educatrici nella sezione grandi.

Le linee guida indicano un rapporto educatore/bambino di 1:5; la progettualità prevede la compresenza di due educatori. In tal modo, in caso di assenza di un educatore,  non occorre  la presenza di una nuova persona estranea al gruppo, rispettando progettualità educativa, linee guida e protocollo di sicurezza. La proposta di rapporto 2:5 va a risolvere le assenze improvvise oltre a intervenire positivamente sull’andamento della routine e della quotidianità.

Al fine di costruire una proposta strutturata al meglio e nel rispetto di tutte le indicazioni sanitarie per il contrasto della diffusione del Covid, si è previsto di accogliere piccoli gruppi di bambini, (gruppi di 5 utenti), che non cambiano per tutto il periodo del nido, come non cambia il personale educativo dedicato al gruppo.

Analogamente e relativamente ad ogni sezione, tenuto conto della necessità di garantire una costante e tempestiva igienizzazione dell’ambiente, si è valutato di programmare l’attività dell’esecutore concentrandola sulle relative azioni ad essa finalizzate. Discorso analogo per il personale addetto alla cucina che viene programmato con la presenza di due unità.

Al centro estivo potranno partecipare tutti bambini che frequentavano i nidi d’infanzia del Comune di Asti fino alla sospensione del servizio per emergenza sanitaria da Covid 19.

Incontri con le famiglie

Tenuto conto che non sarà possibile garantire la continuità educativa con il gruppo educatori di riferimento, valutato che non vi sono i presupposti per le consuete azioni di ambientamento, si prevede una settimana, dal 06/07 al 10/07, dedicata ad incontri conoscitivi della  famiglia e del piccolo con gli educatori che accompagneranno il bimbo nel percorso di centro estivo.

Tali incontri vedranno non solo uno scambio di informazioni e informali chiacchierate con genitori e bambini, ma anche l’avvio di un dialogo anche grazie all’utilizzo di oggetti transazionali, per favorire la costruzione di una relazione tra bambino ed educatore,  che si concretizzerà con la frequenza al centro estivo.

Personale formato

Tutto il personale, dipendente e volontario, è stato formato sui temi della prevenzione di COVID- 19, nonché per gli aspetti di utilizzo dei dispositivi di protezione individuale e delle misure di igiene e sanificazione. 

Il sindaco Maurizio Rasero e l’assessore all’Istruzione Elisa Pietragalla, che sostengono fortemente questa ripartenza, sottolineano che "tutti gli operatori interessati, nei giorni che precederanno l’inizio del servizio, verranno coinvolti in riunioni operative atte agli approfondimenti e condivisioni del caso, in modo utile alla programmazione delle diverse attività da proporre e condividere con gli stessi".  

Il Comune di Asti fornirà tutti i DPI previsti agli operatori del nido.

Prima dell’apertura del centro estivo, sarà garantita la pulizia e sanificazione di tutti i locali e di tutti gli oggetti. Si garantirà la disponibilità di soluzioni/gel a base alcolica presso ogni ambiente ed in più posizioni per consentire facile accesso agli operatori e ai minori. Si procederà alla costante pulizia e igienizzazione dei locali e arredi dei nidi.

Comunicato stampa