I consiglieri comunali di minoranza: Angela Quaglia,Mario Malandrone, Mauro Bosia, Michele Anselmo, Maria Ferlisi, Luciano Sutera, Giuseppe Dolce, Massimo Cerruti, Davide Giargia, Martina Veneto, Giorgio Spata, Angela Motta, interrogano il sindaco a proposito dell'acquisto di arredi scolastici.
"Abbiamo appreso che lo Stato, scrivono, attraverso il Commissario Arcuri, provvederà alla fornitura di arredi per le scuole per il prossimo anno scolastico 2020/2021 ed avendo appreso dalle dichiarazioni dell’assessore all’Istruzione che anche il Comune provvederà , con una quota di 80mila euro all’acquisto di arredi ( banchi ecc), stralciando tale somma dall’importo complessivo dei 400mila euro, erogati dallo Stato con un apposito PON per interventi di edilizia leggera e messa in sicurezza dei locali scolatici".
Nell'interrogazione a risposta scritta i connsiglieri desiderano conoscere quale cifra del PON sia stata stanziata dal Comune, quali arredi e in quale quantità siano stati ordinati e quale il prezzo. Inotre si chiede a quali ditte sia stata commissionata la fornitura e come si concilia la fornitura dello Stato (della quale il Comune dovrebbe conoscere la consistenza) con l’ulteriore acquisto effettuato direttamente dal Comune.
I consiglieri chiedono inoltre quali siano le scuole destinataria e se: "Non si ritiene che i soldi dello Stato avrebbero potuto essere più utilmente impegnati in lavori di edilizia leggera per consentire di mantenere l’unitarietà delle classi in locali adeguatamente spaziosi.