Cultura e tempo libero - 09 settembre 2020, 08:59

Si è aperta a Nizza con il Teatro degli Acerbi, la rassegna Agrifestival, organizzata dalla Cia

Doppio appuntamento giovedì e venerdì ad Albugnano e Mombaldone

Si è aperta venerdì scorso a Nizza la rassegna Agrifestival, ideata dalla Cia- Agricoltori Italiani di Asti.

Nell’orto didattico dell’agriturismo I Salici Ridenti di Nizza Monferrato è andato in scena il nuovo spettacolo degli Acerbi “Il testamento dell’ortolano” tratto da un racconto di Antonio Catalano e con la regia di Patrizia Camatel e la bravura dell'attore Massimo Barbero.

La serata, che ha registrato il tutto esaurito, è proseguita nel giardino dell’agriturismo con l’elegante cena monferrina preparata dalla titolare e chef Franca Dino. Piatti e vini di territorio sono stati apprezzati nella romantica atmosfera dei gazebo allestiti attorno al falò.  

L’Agrifestival prosegue questa settimana con un doppio appuntamento. Giovedì 10 settembre ad Albugnano, nel vigneto panoramico delle aziende agricole Orietta Perotto e Tommaso Nebbia si recupera la data del 28 agosto, rinviata a causa del forte maltempo. S’inizia al tramonto con lo spettacolo “Il Testamento dell’Ortolano” e si prosegue con la cena in vigneto preparata dall’agriturismo I Rosmarini di Castelnuovo don Bosco (posti esautiti).

Venerdì 11 settembre l’Agrifestival si trasferisce a Mombaldone, uno dei borghi più belli della Langa Astigiana. Il circolo gastronomico Ca’Bianca, immerso nel verde e con vista sui calanchi, ospiterà nel suo giardino “Pinin e le masche” il suggestivo spettacolo scritto da Luciano Nattino liberamente tratto dal racconto di Davide Lajolo.

In scena Massimo Barbero, inizio alle 19,30. A seguire la cena. In caso di pioggia la serata si svolgerà nei locali del Circolo.

L’Agrifestival Cia prosegue fino all’11 ottobre. Info https://www.cia-asti.it

Comunicato stampa