Sanità - 30 settembre 2020, 14:03

La Città di Asti ha avanzato richiesta di riconoscimento di “Città del Sollievo”

Importante titolo assegnato alle città che attuano politiche sanitarie in favore delle persone sofferenti

Mediante una delibera votata all’unanimità da tutta la giunta, la Città di Asti ha fatto formale richiesta alla Fondazione Gigi Ghirotti (fondazione intitolata alla memoria del giornalista e scrittore del quotidiano “La Stampa”, deceduto nel 1974 a causa di un linfoma di Hodgkin, malattia che lui aveva raccontato in inchieste televisive e articoli, scritti da “malato tra i malati”) finalizzata ad ottenere il riconoscimento di “Città del Sollievo”.

Richiesta avanzata alla luce dell’impegno profuso per promuovere eventi e manifestazioni sul territorio comunale per testimoniare la vicinanza alla persona sofferente, la cui centralità e dignità devono essere cardini della "cultura del sollievo", unitamente all'informazione su quanto si può fare per controllare il dolore e la sofferenza e in considerazione del lavoro svolto dalla Struttura di Cure Palliative dell’ospedale Cardinal Massaia, nell’ambito della Struttura Complessa di Oncologia.

Una proposta sostenuta dal primario della già citata Oncologia e dalle associazioni oncologiche astigiane (“Astro Odv”, “Con Te Odv”, “L.I.L.T.”, “Vivere qui e Ora” e “Progetto Vita – perché di cancro si può vivere”)

In allegato, il testo della delibera

Redazione