Cultura e tempo libero - 15 ottobre 2020, 18:25

Consegnato anche quest'anno il Premio Bordone 2019, per conservare le tesi di laurea sulle meraviglie astigiane

Cinque i vincitori, tra cui tesi di laurea su Sant'Anastasio, il complesso di Sant'Anna e Santo Spirito e lo scavo di Palazzo Mazzola

Si è svolta questo pomeriggio dalle 17 la consegna del Premio Bordone 2019, nella sala ipogea della Banca di Asti di piazza Libertà.

La cerimonia si è svolta in completa sicurezza e nel rispetto delle norme anti contagio.

Il premio

Il premio, a cadenza annuale, è stato istituito sei anni fa dalla Società di Studi Astesi per ricordare il prof. Renato Bordone (1948-2011), già ordinario di Storia Medievale dell’Università di Torino, un innovatore della medievistica europea, autore di oltre duecento pubblicazioni, per anni presidente della Biblioteca Astense e socio fondatore della Società di Studi Astesi.

Il primo premio, del valore di mille euro, quest'anno è stato vinto da tre studenti: Alberto Ghia, con la tesi di Dottorato "Azzano d'Asti, i suoi luoghi e i loro nomi. Note di toponomastica", Arancia Boffa con la tesi di Laurea Magistrale "Trasformazioni di un'area pubblica tra l'età romana e l'altomedioevo: il caso di Sant'Anastasio in Asti" e Marta Boero con la tesi di Laurea Magistrale "Il complesso di Sant'Anna e Santo Spirito in Asti. Un monastero cistercense femminile riconvertito a caserma e oggi Archivio di Stato".

Il secondo premio, pari a 200 euro, è andato a Elisabetta Ugaglia, con una tesi magistrale su "Fasi insediative altomedievali ad Asti. Lo scavo di Palazzo Mazzola". Il terzo premio, pari a 100 euro, è stato assegnato a Veronica Russo, con una tesi magistrale su "I Barnabiti in Piemonte. Casi di studio: Torino, Chieri e Asti".

A giudicare una commissione composta da Patrizia Gerbi Bordone, Ezio Claudio Pia e Mario Renosio.

"Un premio importante, che quest'anno conta ben cinque vincitori. Un sindaco davanti alla figura del prof. Bordone ha l'obbligo e il piacere di esserci sempre", dichiara il primo cittadino, Maurizio Rasero.

Tutte le tesi presentate verranno depositate presso la Biblioteca Astense, a disposizione degli studiosi.

"Ricordiamo ancora oggi l'amico Renato, con immutata stima e affetto", commenta Pippo Sacco, presidente della Società degli Studi Astesi.

Dopo la consegna, i vincitori hanno spiegato ai presenti i contenuti delle loro tesi. 

Elisabetta Testa