![Scuola e lavoro insieme con l'Unione Industriale di Asti e il progetto Eureka! Funziona" dedicato alle scuole elementari](https://www.lavocediasti.it/typo3temp/pics/e_5c9756c122.jpg "Scuola e lavoro insieme con l'Unione Industriale di Asti e il progetto Eureka! Funziona" dedicato alle scuole elementari")
![Il Liceo Classico "Vittorio Alfieri" di Asti](https://www.lavocediasti.it/typo3temp/pics/l_962d92add1.jpg "Il Liceo Classico "Vittorio Alfieri" di Asti")
Per via dei protocolli anti Covid adottati, la cooperativa che gestisce il servizio mensa scolastica dell'Istituto Comprensivo a Moncalvo è incorsa in un significativo incremento della spesa.
Grazie alle trattative intercorse tra il sindaco Christian Orecchia e la Cooperativa, è stato possibile ridurre la richiesta di rincaro da 90 centesimi a 60 centesimi per buono.
La Giunta dell’Unione, composta dai sindaci dei comuni di Moncalvo, Odalengo, Grazzano e Penango, e presieduta dal sindaco Panatero, ha ritenuto di caricare sui comuni 10 centesimi per buono e sulle famiglie i rimanenti 50 centesimi.
L’Unione si caricava già dei maggiori costi per 0.076 euro a buono e delle esenzioni per le famiglie meno abbienti, a carico dei comuni di residenza.
Il comune di Moncalvo ha deliberato ieri una misura straordinaria in favore delle famiglie.
Il buono del blocchetto rimane a 5 euro, ma sarà possibile per i residenti chiedere la restituzione della differenza di 5 euro a blocchetto.
Le famiglie dovranno acquistare il buono tramite pagamento elettronico o bonifico, già richiesto ai fini dello sgravio fiscale. Presentando le ricevute a fine emergenza o comunque a fine anno scolastico la differenza derivante dai maggiori costi sostenuti verrà loro riconosciuta.
In questo modo, il costo a carico delle famiglie è di fatto invariato a 4.5 euro a buono.
Comunicato stampa