"Nel piano pandemico approvato questa estate avevamo previsto un incremento del 56% dei posti letto di ricovero ordinari in più rispetto alla prima fase, che vuol dire di 2mila posti in più. Il problema è che questa pandemia è otto volte superiore a quella di primavera". Il presidente della Regione Piemonte, Alberto Cirio, parla così delle difficoltà degli ospedali piemontesi.
La pressione resta forte, nonostante i dati in miglioramento degli ultimi giorni. "Questo comporta un lavoro quotidiano di individuazione di posti letto che stiamo facendo", aggiunge il governatore.
"Le brandine nelle chiese all'interno degli ospedali? Sono già attrezzate", ha spiegato a proposito della possibilità di potersi trasformare in stanze".