Figurano anche alcune iniziative in programma nell’Astigiano tra i 138 progetti di welfare, finalizzati ad aiutare le persone disabili e le loro famiglie, finanziati dalla Fondazione CRT nell’ambito di “Vivomeglio”.
In totale la Fondazione ha stanziato un milione e 450mila euro per migliorare la qualità della vita di donne, uomini, ragazzi in difficoltà, e aumentare l’autonomia delle persone con disabilità: percorsi per l’inserimento lavorativo, programmi di avvicinamento all’autonomia abitativa e di preparazione alla vita indipendente, attività ricreative, interventi di integrazione scolastica, formazione e sensibilizzazione sul tema della disabilità.
Salgono così a oltre 25 milioni di euro i contributi erogati dalla Fondazione CRT nell’ambito di “Vivomeglio” a enti e associazioni dal 2005 ad oggi, per un totale di oltre 2.300 interventi.
I progetti di quest’anno – valutati anche rispetto alla centralità strategica del settore digitale – vanno dall’avvio di tirocini e borse lavoro alle attività ludico-ricreative; dalla giardino-coltura ai laboratori di prototipi 3D; dalla formazione per i “caregivers” (famiglie, operatori, volontari, figure educative che, a vario titolo, si relazionano con le persone con disabilità) ai percorsi di preparazione alla vita indipendente orientate al “dopo di noi”, ovvero al sostegno e all’assistenza delle persone con disabilità nel periodo successivo alla scomparsa dei genitori o familiari più prossimi. Molte iniziative messe in campo rispondono ai bisogni relazionali delle persone con disabilità e delle loro famiglie, acuiti dopo la fase di lockdown.
Alcuni progetti, come accennato, verranno sviluppati nell’Astigiano.
Nello specifico, i contributi andranno al progetto “Inclusione generativa – Inclusione lavorativa e sociale di giovani adulti con disabilità” presentato dal Comune di Asti; al progetto “Didattic@ digitale per nuovi orizzonti di inclusione” dell’associazione Missione Autismo Asti Odv; al progetto “Liberamente insieme in acqua ed altri sport per crescere insieme” del G.S.H. Pegaso Asd; al progetto “Giochiamo tutti” presentato dal Comune di Montechiaro d’Asti e al progetto “Camminare insieme verso il futuro!” del Consorzio Intercomunale Socio-Assistenziale C.I.S.A. - Asti sud di Nizza Monferrato.
“Con Vivomeglio Fondazione CRT sostiene il mondo del volontariato, le associazioni non profit, le cooperative sociali che si prendono cura responsabilmente delle fragilità e aiutano a superarle, anche promuovendo una cultura che valorizza la diversità come risorsa per l’intera collettività – spiega il presidente della Fondazione CRT Giovanni Quaglia –. Un impegno per il bene comune che porterà nel 2021 alla realizzazione dell’Agenda per la disabilità, per migliorare le opportunità del territorio per le persone con disabilità, le famiglie, le comunità”.
“I progetti di Vivomeglio contribuiscono a rendere ogni giorno più concreto il diritto alle pari opportunità e alla dignità di ogni persona, costruendo nuove occasioni di crescita e inclusione per donne uomini e bambini, a partire dall’investimento nelle competenze – dichiara il segretario generale della Fondazione CRT Massimo Lapucci –. Realizziamo così la mission della Fondazione: costruire una società migliore per tutti, in linea con lo spirito del ‘no one left behind’ dell’Agenda 2030”.