Nell’attesa che il governo chiarisca al più presto i dubbi che permangono sull’ormai imminente ripresa delle scuole in presenza e definisca i paramenti sulla base dei quali, post Epifania, le varie regioni dovrebbero tornare a venir classificate sulla base delle tre zone colorate, quest’oggi (lunedì 4 gennaio) l’intero Paese è entrato nell’ultimo giorno di “zona arancione” prima del ritorno in “rossa” che ci accompagnerà fino al 6 gennaio.
Pertanto vediamo, in sostanza, cosa si può fare e cosa no:
- Ci si potrà recare nei negozi, aperti fino alle 21
- Sarà possibile muoversi liberamente all’interno del proprio Comune tra le 5 e le 22, orario in cui scatterà il coprifuoco e pertanto, se controllati, sarà necessario presentare autocertificazione
- Ci si potrà spostare in un Comune differente dal proprio – comunque per non più di una volta al giorno e nel limite delle due persone, oltre ad eventuali minori di 14 anni – per andare a trovare un parente o un amico
- Chi è domiciliato o residente in un Comune al di sotto dei 5.000 abitanti, potrà spostarsi liberamente, tra le 5 e le 22, entro i 30 km dal confine del proprio Comune, con il divieto però di recarsi nei capoluoghi di Provincia
- Permarrà il divieto di accedere a bar e ristoranti, che dovranno limitarsi a fornire servizio da asporto o consegna a domicilio
Per ulteriori dettagli, vi rimandiamo alle FAQ specifiche pubblicate sul sito del Governo.