Sport - 26 gennaio 2021, 10:30

Asti ricomincia dal bowling, con il nuovo Enjoy Center. 24 piste, 16 tavoli da biliardo e locali rinnovati

È entrato recentemente a fare parte dell'Associazione Nazionale Bowling e Intrattenimento. 15 dipendenti e tanta voglia di ritornare alla normalità

L’Enjoy Center Asti è entrato recentemente a fare parte dell’ A.N.B.I., Associazione Nazionale Bowling e Intrattenimento, costituita da un gruppo di imprenditori del settore.

La struttura, aperta ufficialmente nel settembre scorso nei locali dell'ex Red & Black di corso Torino, è stata completamente ristrutturata e rinnovata e ospita 24 piste da bowling, 16 tavoli da biliardo, un'area bambini e un grande parcheggio esterno.

Da ormai due anni la struttura era stata presa in gestione dall'imprenditore milanese Giovanni D'Amato.

Un'iniziativa, promossa dal Presidente Marco Raganini, titolare dell’impianto Bowling di Fano, che ha incontrato da subito l’adesione convinta di Giovanni D’Amato.

15 dipendenti

“Molto del nostro lavoro - dice D’Amato - è orientato a rispondere alla voglia di divertimento di giovani e meno giovani ma anche di altre categorie, disabili, giocatori e studenti. Siamo luoghi importanti nel difficile compito della socializzazione e del sano divertimento, e di questo ne siamo ben consapevoli”.

La sfida è stata raccolta, anche per difendere l'occupazione dei 15 dipendenti della struttura astigiana.

Dopo oltre sessant’anni di attività di bowling in Italia, gli imprenditori del settore hanno capito quanto sia importante unirsi per far sentire la propria voce e Giovanni D’Amato ha compreso come questa esigenza sia importante.

La sofferenza del comparto

Stiamo muovendo i primi passi - dice D’Amato - ma non è facile vista la situazione emergenziale. Gli impianti di bowling sono in grave sofferenza in tutta Italia. Il nostro comparto non è mai stato indicato nei vari DPCM, considerato il più delle volte come sale giochi quando la nostra identità è ben diversa. Fin dall’apertura di settembre oltre al generale rinnovo dei locali abbiamo sostenuto tante spese per mettere i nostri locali in sicurezza. Ma la chiusura disposta a metà ottobre ci ha messo ancora di più in difficoltà. Oggi siamo davvero in grande sofferenza. Molti dei nostri associati, impossibilitati a sostenere la situazione, stanno meditando lo smantellamento delle loro attività".  

Si è partiti solo da qualche settimana e già i primi segnali positivi sono evidenti: quasi 70 gli impianti che hanno aderito e notevole è l’interesse di altre associazioni di categoria.

L’obiettivo è ambizioso, essere l’Associazione di riferimento dell’intero comparto. E gli obiettivi sono ben chiari ai dirigenti di ANBI e a D’Amato: “Per fare in modo, da subito, che sia riconosciuto il nostro diritto nella determinazione dei Ristori, per sopravvivere e avere almeno una possibilità di riprendere il nostro lavoro e continuare a far divertire coloro che decidono di entrare nei nostri locali”. 

Un po' di storia

Era la primavera del 1992 quando ad Asti arrivò il bowling, una disciplina sportiva che ha forse origini più remote di qualsiasi altro sport. Alcuni archeologi, effettuando lavori di scavo in tombe egiziane hanno riportato alla luce oggetti simili ai nostri birilli.

Gli astigiani si avvicinarono subito a questo sport partecipando numerosi, nell’impianto a 16 piste di Vaglierano, agli eventi organizzati, alcuni dei quali, a  soli due mesi dall’apertura, entrarono a fare parte del calendario del “Maggio Sport”. Oltre all’attività agonistica e amatoriale, nacquero sin da subito i Tornei riservati alle scuole medie e superiori (che promuovevano i vincitori alle finali nazionali), ai Comitati Palio e agli Enti Pubblici. E fu realizzata anche un’area giochi per i bimbi. 

Nel 2010 l’inaugurazione di un nuovo Bowling in corso Torino, il Red & Black, aperto fino al settembre 2018.

Elisabetta Testa