Solidarietà - 12 febbraio 2021, 10:40

L'azienda vinicola Bava dona un defibrillatore alla Croce Rossa di Cocconato

È stata proprio Beppina Bava, nel 1984, a creare a Cocconato una sezione della Croce Rossa Italiana coinvolgendo un primo piccolo nucleo di volontari

Con una sobria cerimonia nelle cantine dall’azienda vinicola Bava è stato consegnato nei giorni scorsi alla Croce Rossa Italiana, Comitato di Cocconato, un defibrillatore in ricordo di Beppina Rota Bava.

È stata proprio Beppina Bava, nel 1984, a creare a Cocconato una sezione della Croce Rossa Italiana coinvolgendo un primo piccolo nucleo di volontari.

Oggi il Comitato di Cocconato, presieduto da Marco Cortese, conta 72 volontari impegnati in servizi sanitari e interventi di soccorso per i comuni di Cocconato, Aramengo, Moransengo, Piea, Robella e Tonengo con interventi che arrivano a interessare le zone limitrofe inclusi i territori delle province di Torino e Alessandria. 

Il Comitato di Cocconato effettua annualmente circa 400 servizi di emergenza e 1900 servizi di accompagnamento con i suoi nove mezzi (di cui tre ambulanze, tre auto con sollevatore e tre vetture). 
Il defibrillatore verrà collocato su una delle ambulanze. I volontari saranno istruiti per l’utilizzo del defibrillatore, che verrà usato in caso di arresto cardiaco, dove la tempestività e la qualità dell’intervento sono fondamentali per salvare la vita.  

Spiega il presidente dell’azienda vitivinicola Bava, Piero Bava“Abbiamo voluto donare questa apparecchiatura salvavita in memoria di mia moglie Beppina, per sostenere in modo concreto la popolazione del nostro territorio e la Croce Rossa: un’istituzione a cui Beppina ha dedicato molto nella sua vita, partecipando attivamente come infermiera volontaria in occasioni di emergenze e calamità dal terremoto dell’Irpinia nel 1980 fino ad arrivare, in qualità di Ispettrice Provinciale, a occuparsi della disastrosa alluvione astigiana del ’94. Beppina è stata un esempio nel volontariato della nostra comunità sotto tanti aspetti. La sensibilità dei nostri dipendenti e collaboratori, in occasione del suo funerale avvenuto la scorsa estate, ha portato a una spontanea raccolta fondi: abbiamo integrato la parte necessaria per l’acquisto dell’apparecchiatura”. 

Il presidente del Comitato della Croce Rossa Italiana di Cocconato Marco Cortese ha detto: “Ringraziamo per il modo concreto di venirci incontro, che fa sentire la vicinanza della famiglia Bava e dei dipendenti Bava e Cocchi alle nostre esigenze e a quelle delle persone che ci circondano”. 

Comunicato stampa