A partire da domani, sabato 27 febbraio, inizieranno anche all’ospedale di Asti le vaccinazioni anti Covid degli ultra ottantenni, compresi i nati nel 1941. Sono stati e saranno convocati i residenti e domiciliati nei Comuni di Asti, Chiusano d'Asti, Cinaglio, Corsione, Cossombrato, Isola d'Asti, Mongardino e Settime, mentre si ricorda che, intanto, l’Asl ha attivato sedi vaccinali in altri 13 comuni della Provincia.
Le sedute di vaccinazione si svolgeranno dalle 9 alle 16, anche domenica 28, negli spazi e locali del Centro Prelievi posto al piano -1 del Cardinal Massaia. In considerazione dell’affluenza programmata, è stata anche allestita una parte della piazza interna con sedute distanziate per consentire a tutti, secondo protocollo, di attendere circa 15 minuti dopo l’inoculazione come sarà spiegato anche dal personale delle vaccinazioni.
Successivamente, l’ospedale astigiano continuerà ad essere centro vaccinale per la campagna dedicata agli anziani anche nei giorni feriali della prossima settimana, con orario 13-19, da lunedì 1° marzo a venerdì 5 marzo. Si potrà accedere dall’ingresso principale (corso Dante 202), ma anche dagli accessi del parcheggio interno del Piano – 1 che verrà parzialmente riaperto ad esclusivo beneficio delle persone convocate per la vaccinazione: la possibilità di accedere al parcheggio interno sarà subordinata al controllo affidato a Guardie giurate cui si dovrà esibire la convocazione (anche semplicemente il messaggio ricevuto sul telefono cellulare, senza la necessità di produrne una stampa).
Ciascuno anziano chiamato alla vaccinazione potrà essere accompagnato da una sola persona e tutti gli utenti dovranno sottoporsi alla misurazione della temperatura, indossare mascherina di protezione, correttamente posizionata su naso e bocca, e seguire i percorsi definiti all'interno della struttura ed opportunamente indicati.
Infine l’Asl raccomanda di presentarsi alla vaccinazione con non più di 15 minuti di anticipo rispetto all'appuntamento fissato: regola importante da seguire al fine di garantire lo svolgimento ottimale delle sedute di vaccinazione ed evitare assembramenti.